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Come funziona il conto deposito?

Foto di Eduardo Soares su Unsplash

Mettere da parte un po’ di soldi per il futuro o per soddisfare qualche piccolo desiderio non è certo facile, ma ricorrendo a strumenti e prodotti finanziari dedicati può essere più fattibile.

Tra i prodotti bancari a basso rischio, in grado di favorire, grazie a piccoli interessi annui, la crescita del capitale di partenza, rientra il conto deposito senza spese di gestione.

In questa breve guida spiegheremo come funziona il conto deposito, come fare per aprirne uno e perché sceglierlo.

Come funziona il conto deposito

Il conto deposito è un prodotto bancario differente rispetto al più noto conto corrente, in quanto, a differenza di quest’ultimo, è stato pensato per favorire l’accumulo del denaro anziché la sua gestione.

Proprio per questo motivo, il conto deposito non può in genere essere utilizzato per effettuare pagamenti, addebiti o accrediti diretti; le uniche due operazioni che consente di effettuare sono:

  • i versamenti: previsti sia per il conto libero sia quello vincolato
  • i prelievi: possibili esclusivamente se si opta per un conto non vincolato.

In caso di conto vincolato, non è certo impossibile ritirare parte del denaro prima dello scadere del vincolo, ma questa operazione prevede il pagamento di una penale.

Conto deposito vincolato e non vincolato: cosa significa

Quando si parla di conto con o senza vincolo, si fa riferimento alle due tipologie di conto deposito tra le quali è possibile scegliere in fase di apertura.

Nello specifico, il conto deposito non vincolato è uno strumento che, pur mettendo a disposizione del cliente uno spazio in cui depositare e mettere a frutto i propri risparmi, non pone alcun tipo di limite al loro utilizzo; di contro, la versione vincolata impone, come dice il nome stesso, una restrizione sulla somma versata, bloccandola per un periodo di tempo concordato in sede contrattuale.

La presenza del vincolo fa lievitare in genere il tasso di interesse, garantendo un profitto superiore; non mancano però offerte interessanti anche per quanto concerne i conti liberi, proposti talvolta, per i primi mesi dopo l’apertura, con tassi pari a quelli dei conti vincolati.

Aprire e gestire il conto deposito

L’apertura di un conto deposito può essere effettuata, a seconda dei casi, online o presso la filiale della banca. Mentre nel primo caso sarà necessario compilare il modulo online in ogni sua parte ed effettuare il processo di identificazione, nel secondo si dovrà fissare un appuntamento e compilare tutta la documentazione in presenza.

Per effettuare versamenti e prelievi sul conto deposito, sarà necessario:

  • collegarlo a un conto corrente, aperto nella stessa banca o presso un altro istituto di credito;
  • fare un bonifico o un giroconto.

Quando scegliere un conto deposito

Il conto deposito è la scelta giusta per chi non vuole tenere tutti i propri risparmi sul conto corrente e desidera affidarli a uno strumento di risparmio non troppo rischioso e a basso profitto, semplice da aprire e utilizzare, e versatile.Trattandosi di uno strumento non solo di risparmio, ma anche di investimento, potrà essere utile, prima della scelta, chiedere consiglio al proprio consulente finanziario, così da non commettere errori e andare sul sicuro.

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Redazione