Il percorso di crescita del brand Mangia’s Resort, appartenente al gruppo Aeroviaggi, sta procedendo con successo e ha raggiunto importanti traguardi negli ultimi anni. L’ultimo di questi è stato l’ingresso nel settore degli hotel di lusso a 5 stelle nelle città italiane, un’annuncio anticipato dal presidente e CEO Marcello Mangia durante un evento tenutosi durante la fiera Bit a Milano.
Mangia ha dichiarato: “Stiamo per effettuare una nuova acquisizione, il nostro primo hotel in una città italiana, di cui avremo la completa proprietà e gestione. Questo hotel aprirà in una delle principali cinque città italiane. Prevediamo che il progetto di sviluppo della nostra linea di city hotel contribuirà a una crescita del 12% del nostro fatturato totale a partire dal 2025. Stiamo procedendo nella nostra crescita attraverso due vie, acquisizioni dirette e partnership con fondi per la condivisione degli asset.”
Nel 2021, il gruppo ha stretto una joint venture con Hotel Investment Partners di Blackstone e prevede di raggiungere quest’anno un fatturato di 120 milioni di euro con un EBITDA compreso tra 12 e 13 milioni. Il margine EBITDA rimane stabile intorno al 10%, rispetto al 2023, quando Aeroviaggi ha chiuso l’anno con ricavi di 114 milioni e un EBITDA di 11 milioni. Mangia ha spiegato che ciò è dovuto agli ingenti investimenti effettuati in questi anni, tra cui 5 milioni di euro in software e aggiornamenti tecnologici, 100 milioni nella ristrutturazione degli hotel oggetto dell’accordo con Blackstone e altri 25 milioni per gli hotel di loro proprietà. L’accordo con Blackstone ha comportato l’uscita di circa la metà degli asset dal loro portafoglio. Se confrontiamo il bilancio del 2023 con quello del 2019, notiamo che il fatturato è praticamente raddoppiato, il che indica un miglior rendimento del patrimonio per gli azionisti.
Il CEO ha anche evidenziato che le prenotazioni digitali stanno aumentando rapidamente e rappresentano già il 50% delle prenotazioni totali, sia tramite vendite dirette che tramite OTA, mentre le prenotazioni tramite canali tradizionali procedono più lentamente. Nel frattempo, sono previste nuove aperture in franchising con marchi internazionali, come Marriott International per il Brucoli Resort in Sicilia, che diventerà Autograph Collection a partire dal 12 aprile 2024, e con Hilton per l’hotel in Sardegna, che sarà denominato Mangia’s Santa Teresa Sardinia, Curio Collection by Hilton, a partire dal prossimo maggio.
Il debutto nel settore dei city hotel rappresenta non solo una nuova categoria per Mangia’s Resort, ma anche un ulteriore passo nel processo di riposizionamento. Attualmente, il gruppo gestisce 13 resort, di cui tre sono a 5 stelle (due in Sicilia e uno in Sardegna), e la nuova linea di hotel urbani seguirà la stessa filosofia di lusso a 5 stelle. Anche per questi hotel saranno coinvolti marchi internazionali nell’ospitalità e si valuteranno collaborazioni con prestigiosi marchi nel settore del cibo e del benessere, al fine di ottimizzare l’offerta e garantire un’esperienza di alto livello ai propri ospiti.
In termini di restyling, dopo le ristrutturazioni completate nel 2023 presso il Mangia’s Brucoli e il Mangia’s Santa Teresa, il gruppo ha avviato importanti progetti in Sardegna. In particolare, la struttura MClub Marmorata a Santa Teresa in Sardegna sarà oggetto di una completa ristrutturazione, con un focus sulle camere, tenendo conto delle dimensioni del club e delle esigenze stagionali. Questo progetto dovrebbe concludersi entro la fine del 2025, quando il resort sarà riposizionato come un hotel a 5 stelle. Allo stesso tempo, è prevista la costruzione di una spettacolare piscina a sfioro presso il Mangia’s Santa Teresa Sardinia, Curio Collection by Hilton, con l’integrazione di una nuova area recentemente acquisita destinata a diventare un beach club. L’investimento stimato per questi progetti di ristrutturazione, insieme ai lavori pianificati presso il Mangia’s Pollina, ammonta a 100 milioni di euro, a cui si aggiungeranno altri 150 milioni di euro per ulteriori progetti in fase di definizione.