Economia Sicilia

Smart Grids in Sicilia: 80 milioni di euro per 13 progetti sulle reti elettriche intelligenti

Ottanta milioni di euro per le Smart Grids in Sicilia. Tredici progetti sulle reti elettriche intelligenti sono stati finanziati nell’Isola con le risorse del PO FESR Sicilia 2014-2020. Si tratta di aiuti per investimenti nelle infrastrutture energetiche, erogati nell’ambito dell’Azione 4.3.1 del Programma Operativo, che prevede la “Realizzazione di reti intelligenti di distribuzione dell’energia (smart grids) e interventi sulle reti di trasmissione strettamente complementari e volti ad incrementare direttamente la distribuzione di energia prodotta da fonti rinnovabili”. 

Gli interventi sulle smart grids rientrano nell’Asse 4 “Energia sostenibile” del PO FESR Sicilia, e riguardano sia la rete di distribuzione che quella di trasmissione dell’energia elettrica. Ad erogare i finanziamenti è il Dipartimento regionale Energia, Centro di responsabilità dell’Azione 4.3.1 del Programma Operativo.

Per quanto concerne la graduatoria dei progetti relativi alla rete di distribuzione (approvata con il decreto dirigenziale n. 512 del 12 luglio 2018, registrato dalla Corte dei Conti il 2 agosto), a metà novembre sono state concesse le anticipazioni del 40 per cento dei finanziamenti. Si tratta di undici progetti di E-distribuzione Spa (gestore della rete di distribuzione dell’energia a bassa e media tensione), per un contributo totale concedibile di oltre 43 milioni e 290 mila euro, che riguardano i territori di NaroTroinaAugustaBarrafranca, ComisoDirilloLicataSanta NinfaFrancofonteGuadalami e San Carlo.

I progetti sono stati presentati dai concessionari del pubblico servizio di distribuzione dell’energia elettrica in Sicilia, in seguito alla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale n. 106 del 9 maggio 2017, da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, delbando pubblico PON Imprese e Competitività sulle “Infrastrutture elettriche per la realizzazione di reti intelligenti di distribuzione dell’energia (Smart Grid) nei territori delle Regioni meno sviluppate” (v. sito MISE)

Per quanto riguarda poi la graduatoria dei progetti relativi alla rete di trasmissione (approvata con DDG n. 568 del 24 luglio 2018, registrato alla Corte dei Conti il 16 agosto), a fine novembre sono state concesse le anticipazioni del 40 per cento dei finanziamenti per i due interventi selezionati.Si tratta di due progetti presentati da Terna spa (gestore unico della rete di trasmissione italiana in alta tensione), “Stazione elettrica Vizzini (CT)” e “Direttrice Partinico (PA) – Partanna (TP)”, per un contributo totale concedibile di oltre 36 milioni e 240 mila euro.

Vengono finanziati dalla Regione, con risorse del PO FESR Sicilia 2014-2020, quei progetti ricadenti sul territorio siciliano che, anche se ritenuti ammissibili all’Invito a manifestare interesse del Ministero dello Sviluppo Economico del 15/06/2017 (v. sito MISE), non possono essere finanziati dal Ministero per esaurimento delle risorse previste dall’Avviso (Azione 4.3.1 del PON “Imprese e Competitività” 2014-2020).

Un altro progetto localizzato nel Catanese, “Direttrice San Cono-Paternò (CT)” è stato finanziato direttamente dal MISE, per un  importo di oltre 7 milioni e 570 mila euro.

Il Programma Operativo Nazionale “Imprese e Competitività” (I&C) 2014/2020 prevede nell’Asse 4 “Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori” la priorità 4.d “Sviluppare e realizzare sistemi di distribuzione intelligenti che operano a bassa e media tensione”Il Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020 condivide la stessa priorità d’investimento e ha attivato l‘Azione 4.3.1, che, attraverso la realizzazione dei progetti sulle smart grids, mira a un nuovo modello energetico detto di “generazione distribuita”, alternativo a quello prevalente, che è in gran parte ancora incentrato sulla produzione centralizzata di energia.

La priorità di investimento comune del PO FESR Sicilia e del PON “I&C” è I’incremento della quota di fabbisogno energetico coperto da generazione distribuita, attraverso la realizzazione di reti intelligenti di distribuzione dell’energia e interventi sulle reti di trasmissione strettamente complementari.

Il PON ha previsto il finanziamento di questi interventi per le cinque regioni cosiddette “meno sviluppate” (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia), in quanto le stesse, pur essendo importanti produttrici di energia da FER (fonti energetiche rinnovabili), risultano sprovviste a oggi di infrastrutture adeguate che massimizzino l’efficacia del sistema di distribuzione. Di conseguenza tali regioni sono considerate aree critiche di saturazione della rete. In questo modo, attraverso i progetti selezionati, prosegue l’incremento della quota di energia generata da fonti rinnovabili che viene immessa nella rete elettrica siciliana per il consumo.

La Regione Siciliana usufruisce delle graduatorie dei progetti approvate dal MISE grazie al Protocollo d’Intesa con il Ministero dello Sviluppo Economico del 9/5/2017 (addendum 24/07/2017), che prevede la possibilità di finanziare i progetti ricadenti sul territorio siciliano che, sebbene ritenuti ammissibili, non vengono finanziati per esaurimento delle risorse previste dai relativi bandi approvati nell’ambito del PON Imprese e Competitività – Obiettivo Efficienza energetica.

La Sicilia è stata l’unica regione, tra le 5 “meno sviluppate”, ad aderire tempestivamente alla proposta del MISE, Autorità di Gestione del PON “Imprese e Competitività”, di avvalersi dell’istruttoria dei progetti per la realizzazione delle Smart Grids, che è stata effettuata dagli esperti dello stesso Ministero. E’ stato così attivato il Protocollo d’intesa affinché la Sicilia potesse usufruire delle graduatorie dei bandi rete di trasmissione e distribuzione.

Alla definizione dell’accordo hanno lavorato congiuntamente il Dipartimento Energia, il Dipartimento Programmazione (Autorità di Coordinamento dell’Autorità di Gestione del PO FESR Sicilia), il Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici (NVVIP) della Regione Siciliana e la Direzione Generale MEEREN del MISE. L’Ufficio competente per le operazioni dell’Azione 4.3.1 del PO FESR Sicilia è il Servizio 1 “Pianificazione e Programmazione Energetica” del Dipartimento Energia. Alla risoluzione delle problematiche relative alla definizione delle procedure ha contribuito l’Energy manager dello stesso Dipartimento.

Published by
economysicilia