Giovani medici, assegnati contratti di formazione aggiuntivi

Assegnati 86 degli 88 (97,7%) contratti di formazione aggiuntivi regionali, finanziati dalla Regione Siciliana a gravare sul Fondo Sociale Europeo (FSE), a sostengano dei giovani medici siciliani partecipanti al concorso nazionale per l’accesso alle scuole di specializzazione di area sanitaria nell’a.a. 2015/2016. Soddisfazione da parte delle Sedi siciliane dell’Associazione Italiana Giovani Medici (S.I.G.M.).

Come è noto, la Regione Siciliana, in recepimento della proposta e richiesta avanzata dall’Associazione Italiana Giovani Medici (S.I.G.M.), ha disposto il finanziamento di n. 88 contratti aggiuntivi regionali, a gravare sul Fondo Sociale Europeo (FSE) destinato alle Regioni “obiettivo”, da assegnare a giovani medici siciliani a seguito di partecipazione alla selezione nazionale per l’accesso alle scuole di specializzazione di area sanitaria per l’a.a. 2015/2016. I citati finanziamenti, destinati ai medici laureati presso le Università siciliane o residenti in Sicilia anche in funzione a criteri di reddito ISEE, sono stati assegnati alle Università siciliane sede di scuole di specializzazione di area sanitaria, a fronte dei progetti presentati dalle medesime Università in risposta allo specifico Avviso n. 6/2016 per la formazione specialistica nell’area medico-sanitaria, emanato nell’ambito del Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020, ed approvati dall’Assessorato Regionale all’Istruzione e Formazione.
Da una rilevazione condotta dalle Sedi Siciliane del SIGM, a seguito del completamento delle procedure di immatricolazione, è emerso come ben 86 degli 88 contratti di formazione messi a concorso, pari al 97,7% del totale, sono stati assegnati a concorrenti che presentavano i requisiti previsti, consentendo di allargare la platea dei neospecializzandi.
“Esprimiamo grande soddisfazione per il successo dell’iniziativa volta a valorizzare i finanziamenti del Fondo Sociale Europeo all’interno del capitolo della formazione sanitaria post-lauream. – dichiarano congiuntamente le Sedi siciliane del S.I.G.M. – L’altissima percentuale di assegnazione dei contratti aggiuntivi testimonia la bontà dell’iniziativa che, si auspica, possa essere replicata anche in futuro, tanto in Sicilia quanto nelle altre Regioni Obiettivo, avendo quali destinatari degli interventi non solo i giovani medici ma anche i profili non medici aspiranti specializzandi dell’area sanitaria. L’Associazione rinnova i ringraziamenti all’Assessore regionale ed alla Direzione Generale alla Istruzione e Formazione per l’impegno profuso”.

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