Il Dop Monti Iblei raccontato al Workshop on geographical indication

 

La Dop Monti Iblei come modello da seguire per le aziende nord africane che hanno intenzione di iniziare a produrre prodotti di assoluta qualità. Sarà questa la mission di Giuseppe Arezzo (nella foto), presidente del Consorzio Olio Dop Monti Iblei chiamato a relazionare dalla Commissione Europea ad un convegno sulle denominazioni di origini protette in programma il 12 e il 13 giugno al Cairo, in Egitto.L’obiettivo è di fornire al Paese africano le indicazioni di massima su come è stato sviluppato il percorso delle Dop, e nel caso specifico dell’olio, sul territorio italiano per valutare se è possibile creare le condizioni che possano portare alla creazione di qualcosa di analogo anche sul territorio nordafricano e non solo.

Dop Monte Iblei, al workshop una delegazione Ue

Sarà presente una delegazione dell’Unione europea, dell’ambasciata d’Italia in Egitto oltre che del ministero dell’Agricoltura. “Workshop on geographical indication”, questo il nome dell’iniziativa, rappresenta un ulteriore trampolino di lancio per il consorzio Olio Dop Monti Iblei.

Arezzo, che non nasconde tutto l’entusiasmo e anche l’incredulità per questo riconoscimento,  sarà accompagnato dal ricercatore Francesco Scollo che, titolare dell’azienda olearia omonima, avrà modo di illustrare gli ultimi passi in avanti compiuti in questo ambito e quali sono le prospettive future. “Offriremo, insomma – spiega il presidente del consorzio – un quadro complessivo e il più possibile esaustivo della nostra realtà. Con l’auspicio che tutto ciò possa essere d’aiuto alla commissione europea e, soprattutto, ai potenziali nuovi colleghi del Paese transfrontaliero”.

Published by
Carmelo Riccotti La Rocca