Il Mezzogiorno si candida a diventare snodo strategico tra Europa e Africa. A Maida, in provincia di Catanzaro, si è aperto il Global South Innovation 2025, forum internazionale che riunisce oltre cinquanta esperti, istituzioni e imprese per definire un nuovo modello di sviluppo per il Sud. L’obiettivo è ambizioso: trasformare il Mediterraneo in una piattaforma […]
GENOVA (ITALPRESS) – “La riforma della giustizia approvata in
Consiglio dei ministri è un primo passo. Noi siamo al governo con
Draghi per riformare rivoluzionare e ammodernare questo Paese. Ma
la vera e sostanziale, definitiva e importante riforma della
giustizia la fanno gli italiani firmando nelle piazze e nei
comuni”. Così il leader della lega Matteo Salvini a margine del
50esimo convegno dei giovani imprenditori di Confindustria a
Genova. “Dopo trent’anni di chiacchiere e di mancate riforme,
questi referendum saranno un aiuto a Draghi per correre nel suo
processo riformatore e la garanzia che se qualcuno si metterà di
traverso in Parlamento, e penso ai 5 Stelle, saranno gli italiani
con la firma e col voto per il referendum a dare veramente tempi
certi certezza della pena e giustizia giusta”, ha concluso
Salvini.
(ITALPRESS).
Consiglio dei ministri è un primo passo. Noi siamo al governo con
Draghi per riformare rivoluzionare e ammodernare questo Paese. Ma
la vera e sostanziale, definitiva e importante riforma della
giustizia la fanno gli italiani firmando nelle piazze e nei
comuni”. Così il leader della lega Matteo Salvini a margine del
50esimo convegno dei giovani imprenditori di Confindustria a
Genova. “Dopo trent’anni di chiacchiere e di mancate riforme,
questi referendum saranno un aiuto a Draghi per correre nel suo
processo riformatore e la garanzia che se qualcuno si metterà di
traverso in Parlamento, e penso ai 5 Stelle, saranno gli italiani
con la firma e col voto per il referendum a dare veramente tempi
certi certezza della pena e giustizia giusta”, ha concluso
Salvini.
(ITALPRESS).