Una borsa di studio da 12 mila euro post laurea per quanti vogliano approfondire le tematiche sul metaverso e le criptovalute. E’ una delle due che ha istituito la Fondazione Bianchini dell’ordine dei commercialisti di Palermo che prevede lo stanziamento per un anno di studio per gli studenti laureati alla facoltà di Economia.

Si tratta di una delle due brose che saranno assegnate dalla Fondazione. La seconda riguarda un tema meno “di frontiera” per l’accademia tradizionale ma pure sempre fondamentale per il tessuto produttivo che è quello del passaggio generazionale nelle aziende familiari. Anche qui 12 mila euro per un anno di studio e lavoro. In tutte e due i casi il responsabile scientifico è il professore Salvatore Cincimino, tutor il docente Salvatore Tomaselli dell’Università di Palermo. Si tratta di un traguardo di un percorso iniziato due anni fa tra la Fondazione, l’Ordine dei commercialisti di Palermo e il dipartimento Dems dell’Università degli studi di Palermo, sfociato adesso nel bando che assegna le due borse. 

Studio e professione

 “Un traguardo fortemente ricercato”, spiega il presidente della Fondazione, Andrea Butera, “che conferma l’impegno della Fondazione verso i giovani studenti ad approfondire tematiche che possono essere importanti per la professione del commercialista”. “Un  traguardo “storico”per la nostra Fondazione”, aggiunge il presidente dell’Ordine di Palermo, Nicolò La Barbera, “dopo mesi e mesi di proficue e complesse interlocuzioni con l’Università di Palermo. Il riconoscimento di due nostre borse di studio a valenza universitaria per la Fondazione Francesco Bianchini ed il nostro Ordine rappresentano un riconoscimento di autorevolezza ad alto valore aggiunto per il futuro dei nostri giovani”.