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Aperte le candidature al Premio Dusmet “Life Science – Innovazione Sociale”, promosso dalla Fondazione G.B. Dusmet con Expomedicina. Il riconoscimento sostiene progetti che mettono la ricerca scientifica e l’innovazione al servizio della salute e del welfare, con l’obiettivo di creare soluzioni sostenibili e modelli di sviluppo inclusivi.
Il Premio, che sarà consegnato in occasione di Expomedicina 2025 (Palermo, 26-29 ottobre), punta a stimolare un’innovazione umana, inclusiva e orientata al bene comune, un’innovazione che nasce dall’ascolto e diventa cura, ma capace anche di generare anche valore economico e sociale. In particolare, saranno valorizzati progetti che uniscono sostenibilità e ricerca per offrire risposte nuove alle sfide della sanità e del welfare, contribuendo a costruire sistemi di prossimità più equi, solidali e resilienti.
Gli ambiti di intervento
I progetti candidati potranno riguardare diversi ambiti: dalla salute e sostegno alle comunità vulnerabili come anziani soli, persone con disabilità, migranti e senza dimora, fino alle tecnologie digitali per la medicina e il monitoraggio remoto; dai servizi socio-sanitari innovativi alle pratiche di prevenzione e promozione della salute; dalle esperienze di cohousing e welfare comunitario fino alle iniziative culturali e formative dedicate alla diffusione di una nuova cultura della cura.
La valutazione delle proposte sarà affidata a un Osservatorio multidisciplinare del Premio, coordinato dalla Fondazione Dusmet e composto da esperti del mondo scientifico, sociale e istituzionale. Tra i componenti figurano l’avv. Cristiano Bevilacqua e la dott.ssa Claudia Lentini, membri della Fondazione Dusmet e dell’Osservatorio del Premio.
“Il Premio nasce per affermare un principio chiaro: la vera innovazione non può prescindere da un fondamento etico – afferma l’avv. Bevilacqua. Scienza e tecnologia devono essere strumenti al servizio della dignità umana, dell’equità e della solidarietà, se vogliamo che la sanità resti davvero universale e inclusiva”.
“Innovazione sociale e tecnologica significano dare forma a soluzioni concrete che migliorano la vita quotidiana delle persone, rafforzano i legami comunitari e aprono la strada a modelli di cura più vicini, accessibili e resilienti – chiosa la dott.ssa Lentini. Con questo Premio vogliamo valorizzare chi, con creatività e competenza, costruisce un futuro che non lascia indietro nessuno”.
Come candidarsi
La candidatura dovrà essere inviata via email a info@dusmetnews.it entro il 30 settembre 2025, allegando una breve descrizione del progetto (massimo due pagine) che evidenzi il grado di maturità, l’innovazione proposta, la sostenibilità e i risultati attesi. È possibile arricchire la presentazione con materiale multimediale.
Una giuria di esperti nominata dalla Fondazione valuterà i progetti secondo criteri di impatto sociale, sostenibilità, innovazione e coerenza etica. Il progetto vincitore sarà premiato pubblicamente durante Expomedicina 2025 e coinvolto nelle attività della Fondazione Dusmet e della Scuola di Formazione all’Impegno Socio-Politico per il Mediterraneo, istituita presso la Basilica Abbaziale di San Martino delle Scale. Tutti i finalisti, infine, saranno raccontati in un dossier editoriale curato da Innovation Island.
Per ulteriori dettagli e per scaricare il bando completo visitare il sito Dusmet.