Il Mezzogiorno si candida a diventare snodo strategico tra Europa e Africa. A Maida, in provincia di Catanzaro, si è aperto il Global South Innovation 2025, forum internazionale che riunisce oltre cinquanta esperti, istituzioni e imprese per definire un nuovo modello di sviluppo per il Sud. L’obiettivo è ambizioso: trasformare il Mediterraneo in una piattaforma […]
“Sono circa 20mila i bambini e i ragazzi non accompagnati arrivati in Europa attraverso l’Italia quest’anno, 12mila erano arrivati nel 2015. Un significativo aumento che trova però il sistema di accoglienza italiano inadeguato a rispondere ai loro bisogni, anche i più essenziali, e rispettare i loro diritti”.
A denunciarlo è stato l’eurodeputato M5S Ignazio Corrao nell’aula del Parlamento Europeo riunito in sessione plenaria a Strasburgo nel corso della discussione sulle politiche e le azioni dell’Unione europea per proteggere i bambini nel contesto della migrazione. “Solo quest’anno – ha dichiarato Corrao – più di 5000 minori sono stati dichiarati scomparsi dai centri di accoglienza. 28 ragazzi al giorno che diventano così invisibili e conseguentemente ancor più vulnerabili a fenomeni di abuso, violenza e sfruttamento. Molti di loro si ritrovano confinati per un tempo indeterminato in centri da cui non possono uscire, costretti a vivere in alloggi inadeguati e insicuri, senza informazioni sui loro diritti. La Sicilia, ad oggi, ospita circa 5000 minori stranieri, cifra ben più elevata rispetto a quelle di altre regioni italiane. E come se non bastasse 400 comunità per minori stranieri non accompagnati in Sicilia sono al totale collasso con operatori senza stipendio da un anno e pronte ad aprire le porte in uscite. E’ per questo – ha concluso – che l’Europa deve intervenire con decisione senza alcun ritardo”.