Il Mezzogiorno si candida a diventare snodo strategico tra Europa e Africa. A Maida, in provincia di Catanzaro, si è aperto il Global South Innovation 2025, forum internazionale che riunisce oltre cinquanta esperti, istituzioni e imprese per definire un nuovo modello di sviluppo per il Sud. L’obiettivo è ambizioso: trasformare il Mediterraneo in una piattaforma […]
LAMPEDUSA (AGRIGENTO) (ITALPRESS) – Individuato dalla Nave Dattilo della Guardia Costiera il barchino capovolto durante l’attività di soccorso il 30 giugno scorso a largo di Lampedusa. Lunedì scorso la Nave dattilo con a bordo gli operatori subacquei del quinto Nucleo della Guardia Costiera, su disposizione del Procuratore della Repubblica di Agrigento Luigi Patronaggio, ha iniziato le operazioni di ricerca dei corpi dei migranti dispersi durante il naufragio nella zona di mare tra l’Isola di Lampedusa e Lampione. Dopo due giorni di ricerca nel pomeriggio di oggi è stata individuata, con l’ausilio di un robot sottomarino (ROV) in dotazione ai nuclei subacquei, su un fondale di 90 metri l’unità affondata. Un corpo è stato trovato adagiato all’interno dello scafo, mentre altri otto sul fondale adiacente. Continueranno nei prossimi giorni, non appena le condizioni meteorologiche lo consentiranno, le ricerche di eventuali dispersi.
(ITALPRESS).