Il Mezzogiorno si candida a diventare snodo strategico tra Europa e Africa. A Maida, in provincia di Catanzaro, si è aperto il Global South Innovation 2025, forum internazionale che riunisce oltre cinquanta esperti, istituzioni e imprese per definire un nuovo modello di sviluppo per il Sud. L’obiettivo è ambizioso: trasformare il Mediterraneo in una piattaforma […]
«Ci sono oggi tutte le condizioni per avviare un serio e credibile Piano di reindustrializzazione dell’area di Termini Imerese. La Regione è pronta a fare la propria parte sul fronte lavoristico e infrastrutturale. Serve però un incontro urgente a Roma tra ministeri dell’Economia e del Lavoro, Invitalia, Regione, Comune e organizzazioni sindacali per verificare le reali intenzioni di ognuno e avviare le possibili soluzioni. Prorogare gli ammortizzatori sociali e l’amministrazione straordinaria diventa, intanto, il presupposto essenziale per avere il tempo di costruire il percorso, l’ultimo possibile».

Questo, in sintesi, l’intervento del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci al vertice tenutosi stamane in videoconferenza sull’annosa e insoluta vertenza della Blutec di Termini Imerese, incontro al quale hanno preso parte anche gli assessori regionali alle Attività produttive Mimmo Turano e al Lavoro Antonio Scavone.
«Al ministro Giorgetti ho ribadito proprio ieri – ha aggiunto Musumeci – l’importanza strategica che riveste per noi la vertenza Blutec e, in generale, il decollo dell’area industriale termitana. Mi ha assicurato la massima attenzione per trovare, assieme al viceministro Alessandra Todde, la migliore soluzione possibile».