Il Mezzogiorno si candida a diventare snodo strategico tra Europa e Africa. A Maida, in provincia di Catanzaro, si è aperto il Global South Innovation 2025, forum internazionale che riunisce oltre cinquanta esperti, istituzioni e imprese per definire un nuovo modello di sviluppo per il Sud. L’obiettivo è ambizioso: trasformare il Mediterraneo in una piattaforma […]
Turismo: le vacanze estive organizzate stanno per ripartire anche se un po’ a rilento e hanno un orizzonte soprattutto nazionale. La conferma arriva da Astoi Confindustria Viaggi che rappresenta oltre il 90% del mercato dei tour operator italiani, dai villaggi alle crociere e più in generale i viaggi organizzati. “Da qualche settimana sono iniziate gradualmente a ripartire le prenotazioni per le vacanze estive degli italiani. Si rileva però purtroppo un clima di incertezza e confusione su alcune tematiche: dai pass nazionale ai protocolli di sicurezza per le strutture ricettive fino ai tempi della campagna vaccinale che rendono meno fluide e immediate le prenotazioni”. A delineare lo scenario è Pier Ezhaya, presidente Astoi Confindustria Viaggi intervistato dall’Adnkronos in merito all’andamento del settore turistico in vista dell’estate.

“La meta preferita resta ad oggi l’Italia, – spiega Ezhaya – non solo per la sua straordinaria magnitudo turistica ma anche per rappresentare la meta di maggior sicurezza e comfort in questo momento ancora caratterizzato dalla pandemia. Gli italiani scelgono in particolare la vacanza al mare in destinazioni quali Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna ma anche Toscana e Emilia-Romagna rientrano, da quest’anno, tra le mete prenotate attraverso la filiera organizzata e i tour operator. Molto buona anche la domanda per la montagna come avvenuto già lo scorso anno, così come il turismo di prossimità”.
Ma anche i viaggi in Europa cominciano a muoversi. “Iniziamo a riscontrare anche richieste per le destinazioni europee, in particolare per le isole della Grecia (Rodi, Creta e le Isole Cicladi) a seguito di un’ottima campagna vaccinale fatta dal Paese ellenico e poi per la Spagna, con Canarie e Baleari, e per i Paesi del Nord Europa”, aggiunge Ezhaya. “Da metà giugno in poi – sostiene – contiamo su una domanda più importante per le vacanze in Europa grazie all’entrata in vigore, dal 1° luglio, del green digital pass che dovrebbe consentire una maggior facilità negli spostamenti”.