La casa green fa bene all’ambiente e anche al portafoglio. Nell’ultimo anno, complici le aspettative sul calo dei tassi di interesse e le offerte lanciate da alcune banche per cavalcare l’onda della direttiva Ue sull’efficientamento energetico degli immobili, il costo dei mutui per abitazioni di Classe A e B ha segnato una forte contrazione. Secondo […]
Open Fiber ha avviato la commercializzazione a Catania della fibra ottica ultraveloce in 20.500 unità immobiliari tramite i suoi partner Wind Tre e Vodafone.
Catania rappresenta “un asset essenziale che si inserisce tra i primi obiettivi strategici”: Open Fiber intende cablare oltre 115mila unità immobiliari entro il 2018, in piena sinergia con il Comune con cui ha firmato una convenzione per la posa della fibra ottica lo scorso luglio.
La rete, completamente in fibra ottica di ultima generazione, “è fornita in modalità Fiber to the Home (FTTH), quindi direttamente a casa o in ufficio: la famiglia o il professionista che per la propria casa o per il proprio luogo di lavoro sceglie Open Fiber acquista un servizio in grado di supportare velocità di trasmissione di 1 Gbps (fino a 1 Gigabit al secondo) sia in download che in upload. Un servizio che altre tecnologie di rete non sono in grado di fornire”, si legge in una nota.
L’investimento per cablare Catania, interamente sostenuto da Open Fiber, è di circa 30 milioni di euro, per oltre 500 chilometri di fibra (200 km di rete interrata e 360 km di rete aerea). La società – si legge in una nota – si sta impegnando inoltre per migliorare gli standard tecnici e di sicurezza delle proprie ditte appaltatrici in modo da ridurre al massimo i disagi per i cittadini durante i lavori. E’ possibile controllare l’avanzamento delle attività e la presenza della fibra ottica di Open Fiber nel proprio quartiere consultando il sito openfiber.it