La casa green fa bene all’ambiente e anche al portafoglio. Nell’ultimo anno, complici le aspettative sul calo dei tassi di interesse e le offerte lanciate da alcune banche per cavalcare l’onda della direttiva Ue sull’efficientamento energetico degli immobili, il costo dei mutui per abitazioni di Classe A e B ha segnato una forte contrazione. Secondo […]
Quanto sia divenuto importante il trading online, è ormai noto alla maggior parte dei risparmiatori, che l’hanno eletto, di fatto, come la modalità di accesso prediletta per operare nei mercati finanziari. Prima di operare nei mercati, molti di questi risparmiatori hanno reperito informazioni nei più importanti portali finanziari, come, a titolo esemplificativo, questa guida al trading di tradingonline.it, in modo, poi, di operare consapevolmente ed efficacemente nei principali mercati finanziari.
Strategie di borsa all’epoca dell’emergenza sanitaria
Quando si decide di investire mediante le piattaforme finanziarie, è buona norma attuare delle strategie che possano rivelarsi, in seguito, foriere di soddisfazioni per il trader. Non ne esiste, tuttavia, una adeguata a ciascun investitore, in quanto ognuno di noi si pone obiettivi di rendimento ed orizzonti temporali differenti. Si pensi, ad esempio, ad un investitore che accetta un po’ di rischio ed è solito investire nel mercato azionario, da sempre improntato ad una forte volatilità. Il risparmiatore che decide di investire in Borsa, infatti, dovrà investire, almeno idealmente, con un orizzonte temporale non di breve periodo, in quanto i listini azionari sono i più esposti alla volatilità. Ed in caso di andamento avverso dei mercati, come purtroppo stiamo vivendo attualmente a causa dell’emergenza sanitaria, le Borse possono accusare forti perdite, non assorbibili in un arco temporale di breve periodo.
Il timing, però, è un aspetto basilare di qualsiasi investimento. Ed in Borsa, probabilmente, lo è ancora maggiormente. Prendendo ad esempio ancora la situazione attuale, quei risparmiatori che dispongono di un po’ di liquidità potrebbero beneficiare degli attuali valori dei listini, che sono ai minimi da diversi anni, per poter cogliere alcune interessanti opportunità di profitto. In questa fase, inoltre, potrebbero trovare terreno fertile i cosiddetti “trader d’assalto”, che amano operare con le operazioni “mordi e fuggi”, spesso infra-day: in una situazione di grande volatilità, questo tipo di strategia, perlomeno in ambito borsistico, potrebbe risultare foriera di soddisfazioni. Nonostante la crisi, esistono alcuni titoli che potrebbero rivelarsi particolarmente interessanti anche in un orizzonte temporale di medio periodo, in quanto decisamente resilienti alla crisi attualmente in corso, come quelli afferenti alla sfera alimentare, sanitaria e tecnologica.
Forex: dallo scalping al position trading, quali sono le strategie maggiormente adottate
Il mondo del trading online, però, non si ferma al solo mercato azionario, già noto ai risparmiatori da diversi decenni in quanto fruibile, seppur a costi decisamente più esorbitanti, tramite gli sportelli bancari. I portali finanziari, infatti, sono in grado di offrire un elevato numero di asset finanziari non raggiungibili tramite gli istituti di credito. Alcuni di questi, come ad esempio le criptovalute, devono la propria fama e successo alla grande rete telematica. Un mercato, però resta in cima alle preferenze dei trader: il Forex, ovvero l’asset che, a differenza del normale mercato valutario, abbina le valute a coppie ed è, attualmente, il più liquido al mondo, con oltre 4 miliardi di scambi giornalieri.
Anche il Forex, seppur in tono leggermente inferiore rispetto alla Borsa, è un mercato improntato nel segno della volatilità, che può essere anche significativa quando si decide di investire nelle “valute minori” abbinate a quelle più solide e strutturate. È molto importante, di conseguenza, disporre di una strategia che sia in grado di fungere da bussola d’orientamento per l’investitore. Nel mondo del Forex esistono svariate strategie: lo scalping, ad esempio, consiste nell’apertura di una posizione di brevissimo periodo, talvolta di pochi minuti, e si pone l’obiettivo di sfruttare le oscillazioni di prezzo più volte nell’arco di una giornata. Questa strategia si contrappone nettamente al “position trading”, che consiste nell’apertura di una posizione da conservare per un periodo di lungo periodo, a volte addirittura di anni. Fra lo scalping e il position trading esistono due strategie intermedie: il “day training”, che consiste nella chiusura di una posizione in giornata, e lo “swing training”, operatività che consente la chiusura di una posizione entro poche settimane.