La casa green fa bene all’ambiente e anche al portafoglio. Nell’ultimo anno, complici le aspettative sul calo dei tassi di interesse e le offerte lanciate da alcune banche per cavalcare l’onda della direttiva Ue sull’efficientamento energetico degli immobili, il costo dei mutui per abitazioni di Classe A e B ha segnato una forte contrazione. Secondo […]
Via libera della commissione Attività produttive dell’Ars alla legge del M5S (primo firmatario Luigi Sunseri) per la promozione della coltivazione della canapa industriale attraverso l’utilizzazione dei fondi PSR.
Il disegno di legge, che mira a dare nuova linfa all’intera filiera produttiva e all’attività di ricerca sui semi e sulle varietà più idonee alla coltivazione in Sicilia, va ora incardinato in Aula, cosa che i deputati del M5S sperano di poter ottenere al più presto.
“Il sì definitivo alla legge – afferma Sunseri – oltre ad avere grande significato politico, collocando la Sicilia tra le regioni pioniere del settore, darebbe grande slancio all’agricoltura siciliana con la creazione di tantissimi nuovi posti di lavoro. Gli impieghi della canapa sono innumerevoli e spaziano dal campo cosmetico, a quello alimentare, da quello edile a quello tessile e farmaceutico, solo per fare qualche esempio. Fra l’altro la pianta, capace perfino di migliorare i terreni in cui viene impiantata, si colloca tra le prime coltivazioni biologiche ed ecosostenibili, richiedendo scarso consumo di acqua”.
“L’approvazione da parte della commissione – affermano le deputate Jose Marano e Valentina Zafarana – è passo fondamentale verso la valorizzazione di un prodotto fino ad oggi sottodimensionato in una terra che ha bisogno di incentivare gli agricoltori a non abbandonare i terreni. La crisi dell’agricoltura va contrastata con tutti i mezzi e il sì definitivo alla legge può essere certamente uno di questi”