La casa green fa bene all’ambiente e anche al portafoglio. Nell’ultimo anno, complici le aspettative sul calo dei tassi di interesse e le offerte lanciate da alcune banche per cavalcare l’onda della direttiva Ue sull’efficientamento energetico degli immobili, il costo dei mutui per abitazioni di Classe A e B ha segnato una forte contrazione. Secondo […]
Effetto Covid-19 sulla spesa degli italiani, che nel 2020 ha messo a segno un aumento del 208% per gli acquisti effettuati via sito e via app. E se per il 60% dei consumatori il carrello si riempie sempre il lunedì mattina, si scopre che Bolzano è la provincia che ha acquistato più frutta e verdura negli scorsi 12 mesi. E’ quanto emerge dal secondo Report Annuale di Everli, il marketplace della spesa online, che fotografa la mappa dei trend dello scaro anno.
Cambia il modo di fare la spesa, ma anche la scelta dei prodotti più acquistati. Sale al primo posto la categoria frutta e verdura, spodestando formaggi, salumi e gastronomia, che scendono in quarta posizione; seguono gli alimenti per la colazione, dolciumi e snack (2°) e al terzo posto latte, burro e yogurt.
Nella seconda parte della classifica si trovano surgelati e gelati (9°) con i prodotti per la cura e l’igiene personale (10°), che hanno visto moltiplicarsi di oltre 50 volte il volume di ordini rispetto all’anno prima; questo insieme a preparati per pane e pizza fatti in casa (+5.046%) e ai prodotti per la cura delle mani (+4.615%).
Pur con piccole differenze, anche nel 2020 il lunedì mattina è stato il momento preferito per fare la spesa on line, soprattutto tra le 10 e le 11, con il 61% degli italiani che si è affidato all’app, in crescita del +5%.
Carrello on line per tutti, ma con qualche differenza.
L’Emilia Romagna si conferma la regione più sana d’Italia, con 4 province in classifica: Forlì-Cesena e Modena, sul podio rispettivamente al secondo e terzo posto, Bologna (6°) e Parma che scende in picchiata di sette posizioni rispetto al 2019 classificandosi ottava. Rovigo si aggiudica il primato come più golosa e per l’acquisto di alcolici online; seguono Livorno e Forlì-Cesena.
Gli acquisti più significanti di carne e pesce sono stati registrati in Lombardia, con Lodi al primo posto, con il 36% della spesa complessiva annuale, seguita da Pavia (35%) a pari merito con Rovigo. (ANSA).