Sicilia Economia - News di economia, turismo e agricoltura in Sicilia.



Come funziona l’istruttoria del mutuo

L’apertura di un mutuo è sempre preceduta da una fase istruttoria, la quale permette alla banca di decidere se approvare o respingere la richiesta.

Questo passaggio consiste nell’analisi di tutta la documentazione ricevuta, nonché della storia creditizia del mutuatario, e permette di valutare in modo oggettivo la sua capacità di rimborso.

Per aumentare le possibilità di vedere approvata la richiesta, è necessario essere consapevoli delle proprie disponibilità finanziarie, così da non chiedere cifre ad esse superiori. Calcolare velocemente il mutuo sfruttando i form presenti sui siti delle banche consente di valutare immediatamente l’ammontare delle rate mensili e di confrontarle con il proprio reddito.

In questo articolo vi spiegheremo come funziona l’istruttoria per il mutuo, in cosa consiste e quanto può costare.

Mutuo casa: che cos’è l’istruttoria

L’istruttoria del mutuo ha inizio dopo l’invio della richiesta di finanziamento, la quale può essere effettuata, a seconda dei casi, di persona oppure online.

Questo passaggio è molto importante per l’istituto di credito, in quanto gli permette di capire se il futuro mutuatario è in grado di offrire buone garanzie di solvibilità e gli consente di valutare il reale valore e lo stato dell’immobile sul quale dovrà essere posta l’ipoteca.

I risultati dei controlli effettuati saranno decisivi per l’approvazione o il rifiuto del finanziamento.

Le tre fasi dell’istruttoria mutuo

L’istruttoria per l’approvazione del mutuo può essere divisa in due fasi principali:

  • la verifica della condizione creditizia del mutuatario;
  • la perizia dell’immobile.

A queste seguirà infine una fase legale, la quale consentirà di verificare che tutta la documentazione sia in regola e che non vi siano pendenze di nessun genere sull’immobile.

La solvibilità del mutuatario e la sua condizione creditizia

Durante questa prima fase, la banca provvederà innanzitutto ad analizzare i documenti che il mutuatario avrà provveduto ad allegare alla richiesta del mutuo e che consentiranno di accertare la presenza di un reddito e l’esistenza di altri finanziamenti non ancora saldati, nonché di debiti pendenti.

Successivamente verrà effettuato un controllo sulla storia creditizia del soggetto, al fine di verificare che non sia iscritto tra i cattivi pagatori e che non siano presenti altri elementi negativi, come la presenza di altre ipoteche pendenti.

Tra gli elementi presi in considerazione in questa fase rientra anche la motivazione della richiesta, la quale potrà riguardare acquisto o ristrutturazione della prima casa o di altro immobile.

La perizia immobiliare

Nel caso in cui le fasi precedenti avessero dato esito positivo, la banca procederebbe con la perizia dell’immobile, effettuata da un tecnico esterno.

Tra i controlli rientrano:

  • lo stato di conservazione dell’immobile;
  • la necessità di interventi di manutenzione;
  • il rispetto delle norme catastali e urbanistiche.

Al termine, il perito provvederà a effettuare una stima del valore della casa, la quale dovrà essere valutata dalla banca e sarà determinante per l’esito della richiesta del mutuo.

Istruttoria mutuo: quanto costa

Nel caso in cui tutti i controlli dessero esito positivo e la richiesta venisse accettata, il mutuatario dovrebbe provvedere al pagamento dei costi sostenuti dalla banca, i quali potranno essere stimati in una cifra fissa, da saldare in un’unica rata, oppure tramite una percentuale che andrà ad aggiungersi all’importo delle rate mensili.I costi sono variabili e, in alcuni casi, la banca può decidere di non addebitarli al mutuatario.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ambiente

2 min

La Ugri- Servizi per l’Ambiente è un’ azienda palermitana che opera, prevalentemente, con i suoi servizi in tutta la Sicilia, ma che sviluppa attività anche oltre lo Stretto. Lavora sia con il pubblico che con il privato. Ascoltare i bisogni della comunità è la mission con la quale la Ugri affronta il lavoro rivolgendosi alle […]

1 min

Un milione e 100 mila euro per adeguare gli impianti elettrici di tre dighe in Sicilia, tutte nell’Ennese. Lo prevede un bando del dipartimento dell’Acqua e dei rifiuti pubblicato sul sito istituzionale della Regione Siciliana. In particolare, nella diga Olivo, in contrada Gritti a Piazza Armerina, verranno eseguiti lavori su distribuzione esterna, cabina elettrica, due gruppi […]

2 min

C’è ancora tanto da fare in Sicilia in tema di gestione e depurazione delle acque refluee urbane con una gestione contrassegnata dal caos frutto “di una infelice combinazione di incapacità politica e disorganizzazione tecnica”. E’ quello che scrive la commissione nazionale ecomafie nel rapporto finale sulla situazione in Sicilia. La commissione, guidata dal presidente Stefano […]

1 min

Il governo Musumeci, su proposta dell’assessore regionale al Territorio e all’Ambiente, nell’ultima seduta di giunta ha approvato il Paf (Prioritized Action Framework), il Piano delle azioni prioritarie per la Rete Natura 2000 siciliana. Questo importante traguardo permetterà alla Regione Siciliana di garantire ogni investimento utile alla tutela e alla valorizzazione del capitale naturale regionale. L’approvazione […]

2 min

Si è insediato ieri il tavolo tecnico presieduto dall’assessore regionale per il Territorio e l’ambiente, Toto Cordaro, per definire la strategia regionale per lo sviluppo sostenibile “La Sicilia Sostenibile”, in linea con gli obiettivi di Agenda 2030. Al tavolo hanno partecipato i rappresentanti dei dipartimenti in capo agli assessorati della Regione Siciliana ed esperti esterni […]