La casa green fa bene all’ambiente e anche al portafoglio. Nell’ultimo anno, complici le aspettative sul calo dei tassi di interesse e le offerte lanciate da alcune banche per cavalcare l’onda della direttiva Ue sull’efficientamento energetico degli immobili, il costo dei mutui per abitazioni di Classe A e B ha segnato una forte contrazione. Secondo […]
[videoadplayer id=”11358″]
Il ritorno di Luigi Di Maio a Termini Imerese dopo appena 120 giorni dalla prima visita, pone l’accento sulla grande attenzione da parte del Governo Conte sulla Sicilia e le sue vertenze. Oltre all’attenzione ci sono anche risposte concrete, lunedì infatti
il Ministro del Lavoro Luigi Di Maio presenterà un emendamento, già bollinato dall’ufficio di ragioneria generale dello Stato, al cosiddetto Decretone sul Reddito di Cittadinanza e Quota 100 che assicurano sei mesi di ammortizzatori sociali per i lavoratori di Blutec”.
A dichiararlo è il vice presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Giancarlo Cancelleri a margine del tavolo tecnico di Blutec appena terminato a Termini Imerese, alla presenza, oltre che del Ministro Di Maio, del presidente della Regione Nello
Musumeci, del prefetto di Palermo, Antonella De Miro, del sindaco della città termitana, Francesco Giunta e dei sindacati. Presenti all’incontro inoltre tutti i sindaci del comprensorio e la deputazione M5S a tutti i livelli.
A dichiararlo è il vice presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Giancarlo Cancelleri a margine del tavolo tecnico di Blutec appena terminato a Termini Imerese, alla presenza, oltre che del Ministro Di Maio, del presidente della Regione Nello
Musumeci, del prefetto di Palermo, Antonella De Miro, del sindaco della città termitana, Francesco Giunta e dei sindacati. Presenti all’incontro inoltre tutti i sindaci del comprensorio e la deputazione M5S a tutti i livelli.
Come ministro del Lavoro, Di Maio autorizzerà l’erogazione ai lavoratori di Termini Imerese della Blutec degli ammortizzatori sociali, relativamente ai due mesi che non hanno avuto, nonostante l’accordo siglato con i sindacati, e per i prossimi quattro mesi fino a giugno. “Non si tratta soltanto di una risposta a questo territorio – ha detto il ministro – ma è anche la palese dimostrazione che quando una cosa si vuole fare, si può fare, anche modificando la legge. Ma lo Stato si deve fare rispettare” – ha sottolineato Di Maio.
“Siamo soddisfatti di questo passo – ha sottolineato Cancelleri – consapevoli del fatto che non è un atto risolutivo ma un punto di partenza per dare risposte ai lavoratori di un comparto che sono stati praticamente dimenticati dal mondo dell’impresa e della politica degli ultimi 10 anni. Seppur da forza d’opposizione in Sicilia, siamo sempre pienamente disponibili ad ascoltare e mediare con il governo nazionale tutte le vertenze occupazionali che attraversano il territorio” – ha concluso Cancelleri.