La casa green fa bene all’ambiente e anche al portafoglio. Nell’ultimo anno, complici le aspettative sul calo dei tassi di interesse e le offerte lanciate da alcune banche per cavalcare l’onda della direttiva Ue sull’efficientamento energetico degli immobili, il costo dei mutui per abitazioni di Classe A e B ha segnato una forte contrazione. Secondo […]
Ragusa – Ci sono gli Emirati Arabi Uniti destinati ancora di più a trainare l’export italiano nei prossimi anni. Ma anche realtà come Germania, Svezia e Danimarca in cui conquistare quote di mercato potrà consentire alle imprese cooperative di espandere la propria attività, di accrescere le proprie competenze, di rispondere presente alle sfide dell’internazionalizzazione.
Sono alcune delle risultanze emerse durante le tre giornate del corso di formazione specialistico per il rafforzamento della capacità delle imprese cooperative ad operare sui mercati internazionali che si è svolto a Ragusa. La città iblea è stata scelta dal ministero dello Sviluppo economico, assieme a Torino, Milano e Cagliari, per ospitare una iniziativa di rilievo che, attraverso l’Agenzia Ice e in collaborazione con l’Alleanza delle cooperative italiane, ha inteso rivolgersi in particolare alle cooperative operanti nei seguenti settori merceologici: agroindustria e logistica integrata per l’export di prodotti agroalimentari.