La casa green fa bene all’ambiente e anche al portafoglio. Nell’ultimo anno, complici le aspettative sul calo dei tassi di interesse e le offerte lanciate da alcune banche per cavalcare l’onda della direttiva Ue sull’efficientamento energetico degli immobili, il costo dei mutui per abitazioni di Classe A e B ha segnato una forte contrazione. Secondo […]
La Banca Agricola Popolare di Ragusa e ConfeserFidi, confidi 106 siciliano, rafforzano la loro partnership puntando sulle tecnologie fintech per favorire, semplificare e accelerare ulteriormente la concessione di credito alle imprese siciliane sin dall’inizio del 2021, anno nel quale le aziende saranno impegnate, da un lato, a cercare di recuperare le performance del 2020 e a gestire il contenimento degli effetti sociali della pandemia e, dall’altro lato, ad attrezzarsi per agganciare la ripresa, prevista a partire dal secondo trimestre. La rapidità sarà il carattere fondamentale di ogni azione, perchè centrare i due obiettivi sarà un compito fondamentale per puntare ad una crescita del Pil siciliano che sia adeguata e superiore alle attuali stime: +0,7% per la Svimez, +2,9% secondo il Report Sicilia del Diste, a fronte del +4,5% previsto per l’intero Paese.
Gli imprenditori dell’Isola, in proposito, saranno chiamati a declinare nel miglior modo possibile tutti i provvedimenti messi a disposizione dai governi nazionale e regionale e nello stesso tempo a investire in una necessaria diversificazione capace di conquistare nuove posizioni in un mercato che è mutato velocemente, aprendo una fortissima concorrenza soprattutto sul fronte dell’e-commerce.
E su queste sfide le imprese troveranno al loro fianco la Banca Agricola Popolare di Ragusa, intensamente impegnata nell’innovazione digitale e nello sviluppo di soluzioni fintech, e ConfeserFidi, che degli investimenti in tecnologia dematerializzata ha fatto la propria mission. La nuova convenzione fra Bapr e ConfeserFidi, firmata dal Direttore Generale della Banca, Saverio Continella, e dall’A.d. del Consorzio, Bartolo Mililli, alla presenza del Vicedirettore generale della Bapr, Gaetano Cartia, del direttore commerciale, Giovanni Scollo, e del Responsabile dell’Ufficio Mercato Imprese, Emanuele Occhipinti, infatti, non solo offre tempi più rapidi e condizioni di credito assai vantaggiose ai soci di ConfeserFidi, ma rafforza anche la partnership esistente fra le due realtà e rappresenta l’occasione di avviare un percorso comune nel quale saranno messe a punto e lanciate durante il 2021 nuove iniziative innovative per meglio supportare le Pmi dell’Isola.
“La firma della convenzione con il ConfeserFidi – dichiara Saverio Continella, Direttore Generale della Bapr – è solo l’ultimo episodio di una collaborazione ultraventennale. Con il consorzio amministrato da Bartolo Mililli abbiamo lavorato e continueremo a lavorare non soltanto sul piano, potremmo dire tradizionale, dei finanziamenti e delle garanzie offerte dal consorzio, ma siamo adesso ad un livello successivo, con la collaborazione in apposite campagne commerciali a 360 gradi. Nel caso specifico – conclude il dottor Continella – siamo pronti a collaborare in merito alle nuove tecnologie, ovvero un argomento al quale la Bapr presta particolare attenzione e sul quale punta molto”.
“Sarà un anno importante – aggiunge Bartolo Mililli, A.d. di ConfeserFidi – ed il sistema del credito dovrà farsi trovare pronto, cercando di offrire soluzioni finanziarie veloci e rispondenti alle reali necessità delle imprese. In uno scenario economico in continua evoluzione, ConfeserFidi vuole essere sempre più vicino alle imprese e per questo ha scelto di investire fortemente in soluzioni tecnologiche come piattaforme web, automatizzazione dei processi e dematerializzazione dei documenti, che consentono di velocizzare enormemente tutte le richieste di finanziamenti”.