La casa green fa bene all’ambiente e anche al portafoglio. Nell’ultimo anno, complici le aspettative sul calo dei tassi di interesse e le offerte lanciate da alcune banche per cavalcare l’onda della direttiva Ue sull’efficientamento energetico degli immobili, il costo dei mutui per abitazioni di Classe A e B ha segnato una forte contrazione. Secondo […]
Un Fondo unico che determinerà il trasferimento di tutte le risorse finanziarie oggi contenute nei fondi specifici, fatti salvi i provvedimenti avviati con domande presentate in data antecedente all’entrata in vigore della legge. Lo prevede un disegno di legge presentato all’Assemblea regionale siciliana da Giorgio Assenza. “Unificare i fondi regionali di rotazione comporterà snellimento nelle procedure d’accesso al credito per le imprese di ogni settore produttivo, dall’artigianato al turismo, passando per gli agricoltori e allevatori come per gli operatori nell’agrindustria, provocando reali ricadute positive per l’economia generale della nostra Isola” dice Giorgio Assenza .
“Sarà una razionalizzazione e un consolidamento delle iniziative imprenditoriali di ogni comparto, al fine di promuovere, in armonia con le direttive europee, lo sviluppo del sistema produttivo regionale – spiega il presidente dei deputati Questori in Ars – Da ciò nascerà un sistema organico, semplificato ed efficiente, con agevolazione e sveltimento delle procedure di accesso al credito che renderà contezza agli stessi imprenditori della disponibilità delle stesse risorse”.
Gli step che porteranno all’efficienza operativa della norma contenuta nel ddl di Assenza saranno l’istituzione di una commissione assessoriale interna per il censimento dei fondi attuali e della loro valutazione ai fini del trasferimento nel Fondo unico, l’individuazione di quelli da eliminare poiché non più utilizzati per cessazione delle attività che li avevano ispirati, fino al trasferimento nel Contenitore unico.