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Il super Grillo Fileno di CVA Canicattì conquista 95 punti della “Guida Essenziale ai Vini D’Italia 2020 di DoctorWine” e si conferma essere tra le bottiglie più interessanti di questo vitigno siciliano in piena ascesa. Il Fileno è anche il miglior Grillo della Guida 2020 e miglior vino per il rapporto qualità prezzo in Italia.
Il Presidente Giovanni Greco: “Un segno importante per il territorio e le sue vocazioni produttive. Il nostro Grillo – nelle sue diverse versioni – ha raggiunto grande qualità e una capacità di confronto sui mercati che ci rende interessanti e competitivi”.
Trionfo dunque per la Sicilia del vino di qualità e per CVA di Canicattì. Il Fileno Grillo 2018 DOC Sicilia nella Guida Essenziale ai Vini d’Italia 2020 – fondata e diretta Daniele Cernilli – conquista un punteggio così importante e lusinghiero (95 punti su 100) tanto da accaparrarsi in un sol colpo, oltre al faccino di DoctorWine – anche il massimo podio come miglior Grillo della Guida e miglior vino italiano per il rapporto qualità prezzo.
Riconoscimenti e premi che vengono assegnati ad un’etichetta importante per il “Progetto Grillo” della piccola Cantina Sociale che, da oltre un decennio, è impegnata a realizzare un percorso centrato sull’identità vitigno-territorio e sulla qualità enologica dei suoi vini, oggi commercializzati in oltre 25 paesi.
Domenica 29 settembre a Milano, nella prestigiosa cornice di Palazzo Castiglioni in Corso Venezia 47, dalle ore 10:00 alle ore 13:30, si terrà la premiazione dei produttori vitivinicoli che hanno ricevuto il massimo riconoscimento dalla Guida, ovvero il Faccino Doctor Wine.
Quest’ultimo rappresenta un simbolo di eccellenza ed una certificazione di qualità raggiunta e riconosciuta, assegnando un punteggio a quel vino di almeno 95 punti su 100.
Prender parte ad una manifestazione così prestigiosa è motivo di grande orgoglio e di gioia per l’azienda siciliana così come per il Presidente Giovanni Greco che commenta il risultato ottenuto:
“Essere premiati dalla Guida Essenziale ai Vini d’Italia testimonia, ancora una volta, per questi nostri territori, una vocazione viticola e vinicola di grande interesse anche per le uve bianche. Il Grillo è un vitigno di grande fascino, soprattutto nelle espressioni più collinari. Noi sul Grillo abbiamo molto scommesso, insieme al Nero d’Avola. Viviamo questo momento di successo dei nostri vini sui mercati, con umiltà e spirito costruttivo, sapendo che si può far sempre meglio”.