La casa green fa bene all’ambiente e anche al portafoglio. Nell’ultimo anno, complici le aspettative sul calo dei tassi di interesse e le offerte lanciate da alcune banche per cavalcare l’onda della direttiva Ue sull’efficientamento energetico degli immobili, il costo dei mutui per abitazioni di Classe A e B ha segnato una forte contrazione. Secondo […]
L’acquisto dell’antico pastificio Tomasello e di due alberghi e il progetto di fare presto altri investimenti in Sicilia. L’annuncio è stato dato da Rosario Crocetta e riguarda un gruppo di investitori tunisini: imprenditori dei settori più vari (dall’agroalimentare al turismo, ai trasporti).
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Tutti imprenditori che nei giorni scorsi sono stati a Palermo alla ricerca di partner e di affari. Hanno anche incontrato gli imprenditori di Sicindustria di cui è presidente Antonello Montante.
Il pezzo grosso annunciato dal presidente della Regione siciliana è rappresentato dall’acquisto del Pastificio Tomasello di Castyeldaccia in provincia di Palermo che è chiuso dall’ottobre del 2014 e affidato a un curatore fallimentare: si tratta di una delle aziende familiari più antiche dell’isola che prima di chiudere dava lavoro a 54 persone: hanno manifestato interesse un paio di imprenditori tunisini e un libico. «Siamo alla fase iniziale di un percorso importante – ha detto Crocetta -: gli imprenditori presenti sono interessati a investire, soprattutto nei settori dell’agroalimentare e del turismo. Noi siamo pronti a dare tutta la nostra collaborazione». Crocetta ha anche annunciato che è in corso di definizione un protocollo di collaborazione tra la Sicilia e la Tunisia.
Il capo della delegazione tunisina, Mohsen Marzouk, ha confermato che quella di questi giorni è solo la prima di una serie di iniziative: «Abbiamo pensato di gettare le basi per una prospettiva futura – ha detto – sia sul fronte economici che su quello culturale».