La casa green fa bene all’ambiente e anche al portafoglio. Nell’ultimo anno, complici le aspettative sul calo dei tassi di interesse e le offerte lanciate da alcune banche per cavalcare l’onda della direttiva Ue sull’efficientamento energetico degli immobili, il costo dei mutui per abitazioni di Classe A e B ha segnato una forte contrazione. Secondo […]
“Innovare in rete” è un programma di accompagnamento per progetti innovativi a impatto sociale e ambientale che si rivolge a start-up, spin-off, PMI ed enti del terzo settore che abbiano già incubato o sviluppato iniziative ad elevato tasso di innovazione sociale e tecnologica per affrontare le sfide sociali e ambientali delle città e delle comunità.
C’è tempo dal 29 marzo al 30 aprile 2021 per candidare i progetti sulla piattaforma https://innovareinrete.entopaninnovation.it/
Il bando è aperto a iniziative innovative negli ambiti:
- Economia circolare;
- Mobilità, ambiente, efficienza energetica;
- Welfare, salute e qualità della vita.
I progetti selezionati dovranno prevedere un piano di investimenti e spese correnti compresi tra € 300.000,00 e € 500.000,00. Il finanziamento sarà erogato da Banca Etica a tasso agevolato e potrà essere restituito in un arco temporale di 10 anni, con un preammortamento di un anno. Il finanziamento andrà a coprire anche le spese di investimento per i servizi di pre-accelerazione e accelerazione curati dal network qualificato che costituisce il plus dell’iniziativa.
Innovare in rete è promosso dall’incubatore e acceleratore Entopan Innovation e da Banca Etica, in partnership con Fondazione Giacomo Brodolini, Fondazione Bruno Kessler ed Entopan Smart Networks & Strategies. Nello specifico, il programma consente di accompagnare le iniziative innovative lungo un percorso di crescita all’interno di un network di incubatori e acceleratori, centri di ricerca, mentor, corporate e investitori qualificati.
Innovare in rete sostiene le progettualità nate da concreti fabbisogni di innovazione tecnologica che prevedano significativi impatti sociali, economici, ambientali sui sistemi territoriali e sulle comunità in cui agiscono, in coerenza con la risoluzione adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, dal titolo “Trasformare il nostro mondo: l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile” oltre che con gli obiettivi dei programmi “Green New Deal” e “Next Generation EU” della Commissione Europea, nella prospettiva delle grandi sfide delle transizioni tecnologiche, verdi, economiche e sociali della contempora neità. Innovare in Rete intende generare impatti concreti, positivi e misurabili anche alla luce della ricostruzione materiale e valoriale che richiederanno gli scenari post-pandemici.
L’obiettivo è quello di accrescere la competitività aziendale delle organizzazioni sui mercati nazionali e internazionali, attraverso la valorizzazione degli asset innovativi e l’abilitazione di un ampio e qualificato network di attori e stakeholder attenti alle iniziative ad impatto.
I risultati della prima edizione
La precedente edizione del programma ha registrato 350 application, 52 progetti selezionati, 15 startup innovative incubate e accelerate a fronte di 6 milioni di euro già deliberati da Banca Etica. Un bilancio più che positivo che ha orientato la decisione di continuare a sostenere l’ecosistema innovativo attento agli impatti positivi dell’innovazione tecnologica, particolarmente in termini di inclusione e coesione sociale. Le iniziative promosse stanno affrontando ora con successo la sfida del mercato: piattaforme di telemedicina con funzioni di assistenza a distanza, macchinari elettromedicali per interventi non invasivi sui pazienti, carrozzine smart di nuova generazione per migliorare la vita delle persone con disabilità, iniziative di responsabilità sociale d’impresa a sostegno delle agritech nei Sud del mondo, piattaforme digitali per la promozione della cittadinanza attiva e la protezione contro il cyberbullismo, etc.