La casa green fa bene all’ambiente e anche al portafoglio. Nell’ultimo anno, complici le aspettative sul calo dei tassi di interesse e le offerte lanciate da alcune banche per cavalcare l’onda della direttiva Ue sull’efficientamento energetico degli immobili, il costo dei mutui per abitazioni di Classe A e B ha segnato una forte contrazione. Secondo […]
Katoo, la startup che semplifica e migliora il rapporto dei ristoranti con i loro fornitori, ha chiuso un round di investimenti da 3 milioni di euro con diversi investitori internazionali, tra cui: Flash Ventures (fondo pre-seed di Rocket Internet, il colosso dietro Delivery Hero e Zalando), Otium Capital e Marcos Alves Cardoso (Co-Founder e CEO @ ElTenedor). Il finanziamento, già importante, acquista ulteriore valore se si considera che il settore della ristorazione al momento sta passando una forte crisi causata dalle restrizioni per il COVID-19.
In appena un anno dal lancio del suo prodotto, Katoo ha costruito una rete di oltre 3.000 tra ristoranti e fornitori che effettuano e ricevono ordini attraverso la sua piattaforma in Spagna, Italia e Portogallo. Con questo round, il team vuole consolidare la sua posizione di leadership in questi paesi, aumentando la sua customer base e investendo in nuove funzionalità dei suoi prodotti tecnologici.
Diogo Cunha, Co-Founder di Katoo ha dichiarato: “Raccogliere capitali esterni in tempi come questi è stato piuttosto impegnativo. Gli investitori però, hanno capito che sempre più ristoranti cercheranno soluzioni che aumentino la loro efficienza e riducano i costi. Nel corso del prossimo anno, ci concentreremo sul consolidamento della nostra leadership in Spagna, Italia e Portogallo, oltre a continuare a investire in tecnologia per servire al meglio i nostri ristoranti e fornitori.”
Per la sua storia e orgoglio verso il mondo del food, l’Italia è un mercato chiave per l’azienda. Infatti, oltre a Madrid e Barcellona, Katoo ha uffici a Milano e Torino, che le permettono di essere maggiormente presente sul territorio e offrire supporto quotidiano ai propri clienti.
Secondo Edoardo Tarricone – General Manager Italy: “Katoo si è guadagnato subito la fiducia di clienti italiani come Poke House, Giacomo e Gerla e, nonostante il periodo, ha ottenuto una crescita dei volumi del 230% dal primo lockdown al mese di ottobre. Ciò dimostra non solo quanto i ristoranti siano rimasti affiliati al servizio anche in un momento complicato come quello attuale, ma anche la voglia del settore di trasformarsi e ottimizzare processi grazie alla digitalizzazione”.
Katoo è stata fondata nel luglio 2019 da Diogo Cunha, Karan Anand e Carlos Esquivel, provenienti da multinazionali come Boston Consulting Group, Uber e SGS. La loro vision è accelerare la digitalizzazione del settore dell’ospitalità attraverso un’applicazione mobile molto semplice che collega i ristoranti con i loro fornitori. La start-up, ad oggi, ha un team internazionale composto da 25+ dipendenti, di cui 10 in Italia.
Durante il periodo di emergenza, Katoo si è concentrata sul supporto dei ristoranti e sulla loro sopravvivenza. L’ottimizzazione dei costi e la riduzione degli sprechi in cucina favorite dall’ uso dell’applicazione vanno proprio in questa direzione.
Katoo ha creato una serie di strumenti di analisi che molti clienti stanno già utilizzando per monitorare e ridurre i costi. Secondo Karan Anand, Co-Founder di Katoo, “lo scopo del nostro team è cambiato. Se prima eravamo concentrati ad attrarre nuovi utenti, in questo periodo vogliamo aiutare la nostra base clienti a sfruttare al massimo le potenzialità di Katoo per ridurre i costi superflui: abbiamo clienti che sono riusciti a ridurre i loro costi di oltre il 5%.”
Nei prossimi mesi, il team di Katoo prevede di lanciare altri strumenti e servizi per aiutare il settore della ristorazione come ha già fatto durante il primo periodo di emergenza. Il primo prodotto che il team ha sviluppato è infatti una web app per permettere ai fornitori di gestire tutti i propri ordini, mantenere aggiornato il catalogo e promuovere i propri prodotti.