Sicilia Economia - News di economia, turismo e agricoltura in Sicilia.



Laboratori d’analisi, il Cga accoglie ricorso di Accredia

Il Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Sicilia, con sentenza n. 668/2017, ha accolto l’appello di Accredia, l’Ente unico nazionale di accreditamento designato dal Governo italiano, riconoscendo il suo ruolo per la tutela degli interessi e del bene pubblico.

Il Consiglio ha pertanto cancellato il provvedimento di sospensiva emesso dal TAR della Regione Sicilia, con ordinanza n.951/2017, che aveva accolto la domanda formulata dal Laboratorio “Analisi G.Caracciolo S.r.l.”.

Tale Laboratorio aveva chiesto l’annullamento, previa sospensiva, del Decreto del Dirigente Regionale per le Attività sanitarie e Osservatorio Epidemiologico del 9 marzo 2017, riguardante l’“Aggiornamento dell’elenco regionale dei laboratori che effettuano analisi nell’ambito delle procedure di autocontrollo delle imprese alimentari”.

Il Laboratorio si era visto escluso da questo elenco perché non accreditato da Accredia, sostenendo l’illegittimità di tale esclusione visto il possesso di un certificato di accreditamento rilasciato dalla Perry Johnson Laboratory Accreditation Inc., ente di accreditamento avente sede negli Stati Uniti d’America.

Veniva pertanto chiesta la validità e l’efficacia in Italia, e quindi nell’Unione europea, di un certificato di accreditamento rilasciato a una società con sede in Italia, da un Ente di Accreditamento avente sede negli Stati Uniti d’America.

Di conseguenza, veniva contestato il presunto “monopolio” nazionale di Accredia in tema di accreditamento.

Il Tar aveva pertanto accolto la domanda incidentale di sospensione dell’esecuzione del provvedimento regionale, disponendo l’ammissione, con riserva, del Laboratorio nell’elenco regionale.

Il Consiglio di Giustizia Amministrativa invece ha ritenuto di accogliere l’appello di Accredia, anche alla luce del fatto che nella comparazione tra gli interessi confliggenti deve prevalere la salvaguardia della salute pubblica e il rispetto degli standard europei di sicurezza e controllo.

In particolare il Consiglio ha tenuto conto del Regolamento Comunitario n.765/2008 che fissa le regole sull’esercizio dell’accreditamento in tutti i Paesi UE. Esso stabilisce che per ogni Paese ci sia un solo Ente di accreditamento e richiede sia che tale Ente sia membro dell’organismo europeo EA (Cooperazione europea per l’accreditamento), riconosciuto dalla Commissione europea, sia che abbia superato con successo le valutazioni inter pares per garantire, agli Stati membri, l’equivalenza dei servizi prestati.

Il Regolamento, agli articoli 6 e 7, al fine di evitare un mercato dell’accreditamento e la concorrenza tra gli Enti nazionali degli Stati membri, obbliga i soggetti interessati a rivolgersi “all’organismo nazionale di accreditamento dello Stato membro in cui sono stabiliti”, e non a un Ente di un Paese terzo.

“Si tratta di una decisione molto importante non solo perché accoglie le istanze presentate da Accredia, ma soprattutto perché riconosce ancora una volta il nostro ruolo di organo terzo, a tutela del mercato e soprattutto degli interessi dei cittadini”, ha affermato Giuseppe Rossi, Presidente di Accredia. “Con la nostra attività infatti garantiamo che i prodotti o i servizi acquistati rispettino le regole e siano conformi gli standard di riferimento, tutelando quindi salute e sicurezza dei cittadini”.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ambiente

2 min

La Ugri- Servizi per l’Ambiente è un’ azienda palermitana che opera, prevalentemente, con i suoi servizi in tutta la Sicilia, ma che sviluppa attività anche oltre lo Stretto. Lavora sia con il pubblico che con il privato. Ascoltare i bisogni della comunità è la mission con la quale la Ugri affronta il lavoro rivolgendosi alle […]

1 min

Un milione e 100 mila euro per adeguare gli impianti elettrici di tre dighe in Sicilia, tutte nell’Ennese. Lo prevede un bando del dipartimento dell’Acqua e dei rifiuti pubblicato sul sito istituzionale della Regione Siciliana. In particolare, nella diga Olivo, in contrada Gritti a Piazza Armerina, verranno eseguiti lavori su distribuzione esterna, cabina elettrica, due gruppi […]

2 min

C’è ancora tanto da fare in Sicilia in tema di gestione e depurazione delle acque refluee urbane con una gestione contrassegnata dal caos frutto “di una infelice combinazione di incapacità politica e disorganizzazione tecnica”. E’ quello che scrive la commissione nazionale ecomafie nel rapporto finale sulla situazione in Sicilia. La commissione, guidata dal presidente Stefano […]

1 min

Il governo Musumeci, su proposta dell’assessore regionale al Territorio e all’Ambiente, nell’ultima seduta di giunta ha approvato il Paf (Prioritized Action Framework), il Piano delle azioni prioritarie per la Rete Natura 2000 siciliana. Questo importante traguardo permetterà alla Regione Siciliana di garantire ogni investimento utile alla tutela e alla valorizzazione del capitale naturale regionale. L’approvazione […]

2 min

Si è insediato ieri il tavolo tecnico presieduto dall’assessore regionale per il Territorio e l’ambiente, Toto Cordaro, per definire la strategia regionale per lo sviluppo sostenibile “La Sicilia Sostenibile”, in linea con gli obiettivi di Agenda 2030. Al tavolo hanno partecipato i rappresentanti dei dipartimenti in capo agli assessorati della Regione Siciliana ed esperti esterni […]