Sicilia Economia - News di economia, turismo e agricoltura in Sicilia.



Metano dai rifiuti organici, investimenti delle imprese frenati dalla burocrazia

Imprenditori pronti a investire per creare piccoli impianti in grado di trasformare la frazione organica dei rifiuti in energia a basso costo, precisamente in biogas metano da usare per il riscaldamento delle abitazioni e per il trasporto. Una soluzione che permetterebbe di abbattere anche della metà la quantità conferita in discarica con conseguenze positive in termini ambientali ed economici per comuni e cittadini. Le aziende chiedono solo un ruolo nella gestione integrata dei rifiuti e la semplificazione della burocrazia per ala realizzazione di queste strutture. È questo il messaggio lanciato nel corso del convegno “La gestione dei rifiuti in Sicilia e le opportunità offerte dal partenariato pubblico privato”, organizzato da AssoEsco Sicilia, Aiat e patrocinato dal Comune di Cefalù che si è svolto oggi nella cittadina normanna.

Imprenditori, esperti di settore, ambientalisti e amministratori si sono confrontati sulle opportunità offerte dal partenariato pubblico-privato nella gestione del sistema dei rifiuti e sulle potenzialità che la realizzazione di questi mini impianti avrebbero sull’intero ciclo. Si tratta di strutture di digestione anaerobica dell’organico in grado di estrarre biogas metano: in sostanza i rifiuti diventerebbero energia per alimentare ad esempio il riscaldamento o mezzi di trasporto, mentre una piccola quantità si trasformerebbe in compost per i terreni. Per fare un esempio, in una città come Marsala, di 100 mila abitanti, si producono annualmente circa 30 mila tonnellate di rifiuti organici: questi opportunamente trattati con gli impianti di digestione anaerobica possono produrre 500 metri cubi di metano all’ora, in grado di soddisfare il fabbisogno energetico dell’intera cittadina stessa. E soprattutto questa quantità non verrebbe conferita in discarica permettendo risparmio economico oltre a benefici ambientali notevoli.

«Una soluzione – spiega Angelo Todaro, presidente di AssoEsco Sicilia – che avrebbe ricadute dirette per i cittadini che potrebbero pagare fino al 50% in meno di tassa sui rifiuti e ne gioverebbe l’ambiente con l’abbattimento fino alla metà della quantità totale di immondizia prodotta».
In Sicilia si potrebbero realizzare una quindicina di questi impianti. Quello che chiedono però le imprese è di realizzare un percorso semplificato per autorizzarne la costruzione. In tale direzione, è stato recentemente presentato un emendamento alla legge di bilancio della Regione siciliana che però non è stato approvato.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ambiente

2 min

La Ugri- Servizi per l’Ambiente è un’ azienda palermitana che opera, prevalentemente, con i suoi servizi in tutta la Sicilia, ma che sviluppa attività anche oltre lo Stretto. Lavora sia con il pubblico che con il privato. Ascoltare i bisogni della comunità è la mission con la quale la Ugri affronta il lavoro rivolgendosi alle […]

1 min

Un milione e 100 mila euro per adeguare gli impianti elettrici di tre dighe in Sicilia, tutte nell’Ennese. Lo prevede un bando del dipartimento dell’Acqua e dei rifiuti pubblicato sul sito istituzionale della Regione Siciliana. In particolare, nella diga Olivo, in contrada Gritti a Piazza Armerina, verranno eseguiti lavori su distribuzione esterna, cabina elettrica, due gruppi […]

2 min

C’è ancora tanto da fare in Sicilia in tema di gestione e depurazione delle acque refluee urbane con una gestione contrassegnata dal caos frutto “di una infelice combinazione di incapacità politica e disorganizzazione tecnica”. E’ quello che scrive la commissione nazionale ecomafie nel rapporto finale sulla situazione in Sicilia. La commissione, guidata dal presidente Stefano […]

1 min

Il governo Musumeci, su proposta dell’assessore regionale al Territorio e all’Ambiente, nell’ultima seduta di giunta ha approvato il Paf (Prioritized Action Framework), il Piano delle azioni prioritarie per la Rete Natura 2000 siciliana. Questo importante traguardo permetterà alla Regione Siciliana di garantire ogni investimento utile alla tutela e alla valorizzazione del capitale naturale regionale. L’approvazione […]

2 min

Si è insediato ieri il tavolo tecnico presieduto dall’assessore regionale per il Territorio e l’ambiente, Toto Cordaro, per definire la strategia regionale per lo sviluppo sostenibile “La Sicilia Sostenibile”, in linea con gli obiettivi di Agenda 2030. Al tavolo hanno partecipato i rappresentanti dei dipartimenti in capo agli assessorati della Regione Siciliana ed esperti esterni […]