La Ugri- Servizi per l’Ambiente è un’ azienda palermitana che opera, prevalentemente, con i suoi servizi in tutta la Sicilia, ma che sviluppa attività anche oltre lo Stretto. Lavora sia con il pubblico che con il privato. Ascoltare i bisogni della comunità è la mission con la quale la Ugri affronta il lavoro rivolgendosi alle […]
La giunta Musumeci ha approvato nel pomeriggio di oggi la delibera che contiene i nuovi criteri per la valutazione dei candidati manager nelle aziende sanitarie in Sicilia.
Una selezione delle domande pervenute che parte dalla redazione di due elenchi distinti che conterranno l’uno i candidati per i quali ricorrono cause di inammissibilità o di esclusione, l’altro i candidati in possesso dei requisiti dettati nell’ avviso pubblico. E’ il primo passaggio che la Commissione regionale per la valutazione degli aspiranti direttori generali degli enti e delle aziende sanitarie, nominata con decreto dal Presidente della Regione, dovrà osservare per selezionare la rosa di nominativi da sottoporre alla scelta del governo.
L’adozione di nuove procedure era stata annunciata dell’ Assessore alla Salute Ruggero Razza nei mesi scorsi e arriva dopo la pubblicazione dell’ elenco nazionale degli idonei da parte del Ministero della Salute. “Abbiamo risposto all’esigenza, fortemente avvertita dal nostro sistema sanitario, di stabilire più saldi criteri nelle procedure e intervenire sulla nomina dei direttori generali secondo principi di merito, trasparenza e imparzialità” – ha osservato l’ Assessore Razza, dopo l’ approvazione della delibera oggi in giunta.
I nuovi compiti della commissione sono distinti in tre macro fasi: una prima fase relativa alla costituzione dell’ elenco degli aspiranti alla nomina di direttore generale, una seconda fase dedicata alla scelta dei candidati tramite la valutazione dei curricula. Importante nell’ attribuzione dei punteggi, l’ attività svolta nell’ ultimo quinquennio; una terza ed ultima fase nella quale i candidati saranno inseriti nelle rose dei nomi da sottoporre all’ esame della giunta di governo, un minimo di dieci nomi per ciascuna azienda. Il bando per la nomina dei nuovi manager era stato pubblicato nella Gurs lo scorso 2 marzo, le istanze pervenute sono oltre 100.