La casa green fa bene all’ambiente e anche al portafoglio. Nell’ultimo anno, complici le aspettative sul calo dei tassi di interesse e le offerte lanciate da alcune banche per cavalcare l’onda della direttiva Ue sull’efficientamento energetico degli immobili, il costo dei mutui per abitazioni di Classe A e B ha segnato una forte contrazione. Secondo […]
Oltre 8 milioni di euro alle aziende vitivinicole siciliane per la promozione del vino siciliano fuori dall’Unione Europea. Previsto un contributo a fondo perduto fino al 60 per cento delle spese sostenute per l’attività di propaganda. Lo prevede il bando pubblicato dalla Regione Siciliana sul sito dell’assessorato all’Agricoltura a valere sull’Ocm vino e in particolare sulla misura “Promozione sui mercati dei Paesi terzi”.
«Altre risorse – evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci – che il mio governo ha voluto mettere in campo per aumentare sempre di più la competitività delle nostre produzioni enologiche, già conosciute e apprezzate, nei mercati esteri».
La dotazione finanziaria complessiva è pari a 8,3 milioni di euro e ci sarà tempo sino al 23 novembre per la presentazione delle domande. Partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni internazionali; incoming presso le cantine per ospitare giornalisti e potenziali acquirenti; campagne di informazione e promozione da attuarsi presso i punti vendita, la grande distribuzione e la ristorazione dei Paesi terzi, sono soltanto alcune delle iniziative che è possibile finanziare e quindi realizzare attraverso questa misura.
«Dopo le costanti azioni di tutela e valorizzazione delle produzioni vitivinicole che il governo Musumeci ha messo in campo, anche attraverso le misure dell’Ocm vino, impiegando tutte le risorse disponibili nei tempi dettati dai regolamenti vigenti – afferma l’assessore Edy Bandiera – la promozione rappresenta un tassello fondamentale per continuare a sostenere la crescita della nostra filiera vitivinicola. Un’azione che mira anche a spingere il brand “Sicilia”, sempre più richiesto e apprezzato in tutto il mondo, a maggior ragione dopo il rallentamento dei mercati causato dal Covid 19».