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San Cataldo. Sarà una giornata dedicata alla memoria, al ruolo sociale del credito cooperativo e al legame con la comunità. Domani, presso l’Auditorium Gaetano Saporito, si terrà l’incontro celebrativo per i 130 anni della Banca di Credito Cooperativo “G. Toniolo e San Michele” di San Cataldo, una realtà che ha accompagnato generazioni di famiglie e imprese nel cuore della Sicilia.
La mattinata si aprirà con la celebrazione eucaristica presieduta da S.E.R. Mons. Mario Russotto, Vescovo di Caltanissetta. Seguirà la benedizione e inaugurazione del ritratto scultoreo di Gaetano Saporito, presidente della banca per trentacinque anni, rieletto per dodici volte all’unanimità prima di dimettersi a 81 anni. La sua figura rappresenta il punto di continuità tra la missione originaria dell’istituto e la comunità che lo ha sostenuto: la banca cooperativa come strumento di crescita collettiva, non solo finanziaria.
Alle 11.00 si terrà l’incontro “130 anni di cooperazione al servizio del territorio. Passato, presente e futuro”, con i saluti di Salvatore Saporito, Presidente della BCC; Gioacchino Comparato, Sindaco di San Cataldo; Concetto Costa, Presidente della Federazione Siciliana BCC; e Franco Tamburini, Presidente della BCC Garda.
Sono previsti gli interventi di Augusto Dell’Erba, Presidente della Federazione Italiana BCC; Mauro Pastore, Direttore Generale di Iccrea Banca; Giuseppe Maino, Presidente di Iccrea Banca; e Alessandro Azzi, Presidente della Federazione Lombarda delle BCC.
A moderare e concludere i lavori sarà Sergio Gatti, Direttore Generale della Federazione Italiana delle BCC.
La “Toniolo” nasce nel 1895, sull’onda della Rerum Novarum di Leone XIII, come risposta concreta alla diffusione dell’usura e alla difficoltà di accesso al credito da parte delle fasce sociali più deboli. La mutualità è rimasta, nel tempo, l’asse portante dell’istituto: sostenere famiglie, artigiani, coltivatori, piccole imprese e iniziative sociali e culturali. Il credito come bene condiviso, non come semplice prodotto bancario.
Oggi la banca è presente con 34 sportelli in sei province siciliane e rappresenta la realtà di credito cooperativo più estesa dell’Isola. Al 30 giugno 2025 registra un patrimonio netto di 259,8 milioni di euro e un indice CET1 del 60,8%, valore significativamente superiore ai requisiti regolamentari, a garanzia della stabilità e della capacità di sostegno all’economia reale.
Lo sguardo è rivolto ai prossimi anni, con un percorso che mira a coniugare innovazione e radicamento territoriale, senza smarrire la propria identità originaria: una banca al servizio della sua comunità.
Per informazioni e contatti con le filiali:
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