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Confidi: dal 2 maggio al via le domande per ottenere garanzie pubbliche

Dal 2 maggio sono aperti i termini per la presentazione da parte dei consorzi di garanzia fidi (confidi) delle domande di contributo per il rilascio di garanzie pubbliche alle piccole e medie imprese associate.

La dotazione finanziaria dello strumento, gestito dal Ministero dello Sviluppo Economico, ammonta a 225 milioni di euro.

I moduli per la presentazione delle domande e tutte le altre informazioni sono presenti nella scheda informativa.

Misure per la crescita dimensionale e per il rafforzamento patrimoniale dei confidi

L’art. 1, comma 54, della legge n. 147/2013 (Legge di stabilità 2014) affida al Ministero dello sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell’economia e finanze, l’adozione di misure volte a favorire i processi di crescita dimensionale e di rafforzamento della solidità patrimoniale dei consorzi di garanzia collettiva dei fidi (confidi).

Con decreto 3 gennaio 2017 il Ministero dello sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell’economia e finanze, finanzia la costituzione presso i confidi di un apposito e distinto fondo rischi da utilizzare per concedere nuove garanzie pubbliche alle PMI associate, operanti in tutti i settori di attività economica su tutto il territorio nazionale.
Con decreto direttoriale 23 marzo 2017 sono state definite le modalità e i termini di presentazione delle domande.

Beneficiari

Tre le tipologie di beneficiari:

  • confidi iscritti all’albo degli intermediari finanziari di cui all’art. 106 del Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia di cui al d.lgs. 1° settembre 1993, n. 385 e ss.mm.ii. (TUB)
  • confidi coinvolti in operazioni di fusione finalizzate alla nascita di un unico soggetto, avente i requisiti per l’iscrizione nell’albo degli intermediari finanziari di cui all’art. 106 del TUB
  • confidi che abbiano stipulato contratti di rete finalizzati al miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia operativa dei confidi aderenti e che abbiano erogato, nel loro complesso, garanzie in misura pari ad almeno 150 milioni di euro.

 

Agevolazione

L’agevolazione consiste in un contributo finalizzato alla costituzione di un fondo rischi per i confidi richiedenti. L’importo del contributo è variabile in funzione dell’ammontare delle garanzie in essere, del capitale sociale e del grado di efficienza della gestione operativa del richiedente, determinato sulla base dei valori desumibili dal bilancio.
I confidi beneficiari potranno utilizzare il fondo rischi per la concessione di garanzie pubbliche alle PMI associate entro il 31 dicembre del settimo anno successivo alla data del decreto di concessione.

 

Risorse finanziarie

Le risorse stanziate sono pari a 225 milioni di euro. La dotazione iniziale potrà essere incrementata da eventuali risorse messe a disposizione da Regioni o da altri enti pubblici oppure derivanti dalla programmazione comunitaria 2014-2020.

 

Presentazione delle domande

Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere inviate dalle ore 10.00 del 2 maggio 2017 e fino alle ore 24.00 del 31 dicembre 2018 ovvero fino all’eventuale esaurimento delle risorse.

A tal fine, il confidi dovrà scaricare, a seconda della tipologia del richiedente, uno dei moduli di domanda disponibili di seguito, compilarlo in formato elettronico e sottoscriverlo con firma digitale, e procedere alle operazioni di verifica e chiusura dello stesso, secondo le modalità riportate nella “Guida alla compilazione del modulo di domanda”.

Una volta apposta la firma digitale, dovrà quindi inviarlo, esclusivamente da un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), al seguente indirizzo PEC: info.contributi-frc@pec.mise.gov.it

La procedura operativa per compilare il Modulo di domanda è descritta nella “Guida alla compilazione del modulo di domanda” in allegato.

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