Il Mezzogiorno si candida a diventare snodo strategico tra Europa e Africa. A Maida, in provincia di Catanzaro, si è aperto il Global South Innovation 2025, forum internazionale che riunisce oltre cinquanta esperti, istituzioni e imprese per definire un nuovo modello di sviluppo per il Sud. L’obiettivo è ambizioso: trasformare il Mediterraneo in una piattaforma […]
Brent in volata questa notte dopo l’attacco delle forze dell’Iran alla base irachena di Erbil, dove sono stanziate le truppe americane.
Il greggio, dopo i bombardamenti dell’Iran, di riferimento europeo è salito a 71,7 dollari, con un rialzo di oltre il 5%, per poi stabilizzarsi in mattinata sui 69 dollari. Stessa sorte per il Wti americano salito oltre i 65 dollari per poi tornare sui 63,3 dollari al barile.
Anche il prezzo dell’oro si raffredda dopo la fiammata della notte ai massimi da settembre del 2012, a 1.611 dollari l’oncia. Le quotazioni sono scese a 1.593,86 dollari.
Poco mossi invece i mercati valutari con l’euro scambiato a 1.1150 dollari (1,1144 dollari dopo la chiusura di Wall Street di ieri sera) e 120,86 yen.