La casa green fa bene all’ambiente e anche al portafoglio. Nell’ultimo anno, complici le aspettative sul calo dei tassi di interesse e le offerte lanciate da alcune banche per cavalcare l’onda della direttiva Ue sull’efficientamento energetico degli immobili, il costo dei mutui per abitazioni di Classe A e B ha segnato una forte contrazione. Secondo […]
Risanamento, sviluppo e crescita, creazione del sistema aeroportuale con Catania, immissione di liquidità e bando per l’incremento dei flussi turistici nel bacino d’utenza della Sicilia sud-orientale. Sono i macro-argomenti su cui è stato redatto il Piano di ristrutturazione di Soaco, società di gestione dell’Aeroporto di Comiso.
Testo che ieri il cda ha sottoposto – ottenendone il nulla osta – all’approvazione dei soci. Un passaggio strategico, questo, che insieme all’intesa sinergica fra gli azionisti (Comune di Comiso per il 35% e Intersac, società in liquidazione, per il 65%) rappresenta un placet importante nei confronti degli organi amministrativi della società: l’adozione del Piano di ristrutturazione è infatti la condizione propedeutica per avviare una serie di interventi a favore di Soaco che rientrino nei requisiti di legge, a cominciare dalla Madia.
Silvio Meli e Giorgio Cappello, rispettivamente Presidente e AD Soaco, spiegano: “L’ipotesi di realizzazione della rete aeroportuale della Sicilia orientale tra lo scalo di Catania e di Comiso, alla base del piano di ristrutturazione, è una delle opzioni per lo sviluppo dell’aeroporto ibleo. Ove le quote del socio di maggioranza, Intersac Spa in liquidazione, dovessero essere alienate a soggetti diversi, il Piano industriale e il Piano di ristrutturazione ovviamente non pregiudicano la possibilità di essere adattati alle nuove esigenze del socio di maggioranza. Fermo restando l’imprescindibile impegno per la tutela e la salvaguardia degli interessi sociali e pubblici del territorio ibleo”. Il progetto di Piano di ristrutturazione di Soaco si basa sull’aggiornamento dello stesso, già approvato dal Cda nel febbraio scorso, e che già ipotizzava la creazione del sistema di rete aeroportuale della Sicilia orientale sulla base di positive esperienze e best practices di analoghi sistemi in altre regioni europee, fra cui quella degli Aeroporti di Puglia. L’ipotesi di rete aeroportuale consentirebbe allo scalo di Comiso il raggiungimento di un riequilibro della situazione economico finanziaria. All’assemblea di ieri, erano presenti i liquidatori di Intersac spa – Salvatore Nicolosi (Presidente) e uno dei componenti, Giuseppe Daniele – il Sindaco di Comiso Maria Rita Schembari, accompagnata dall’Assessore al Bilancio, Manuela Pepi, il CdA e il Collegio Sindacale di SOACO spa.