Si è svolto ieri a Catania, presso l’NH Hotel Parco degli Aragonesi, il primo appuntamento del programma “La sfida della sostenibilità – Stakeholders a confronto”, organizzato da Manageritalia Sicilia. Con oltre 120 partecipanti tra rappresentanti istituzionali, imprenditori e giovani universitari, l’evento dal titolo “Verso un futuro sostenibile” ha inaugurato un ciclo di incontri in cinque […]
Sarà il presidente dell’Ordine di Catania Giorgio Sangiorgio a guidare il Comitato esecutivo della Scuola di Alta Formazione (Saf) per i Commercialisti e gli Esperti contabili della Sicilia. L’atto costitutivo dell’organismo – che avrà il compito di organizzare l’offerta formativa nella regione sotto il profilo della specializzazione delle conoscenze professionali – è stato messo nero su bianco presso la Camera di Commercio di Enna, con la partecipazione di tutti gli Ordini siciliani. Il Comitato esecutivo è composto, oltre che dal presidente Sangiorgio, da rappresentanti delle diverse territorialità: Fabio Montesano (Enna), Enrico Spicuzza (Messina), Massimo Conigliaro (Siracusa) e Alberto Scuderi (Marsala).
«Si tratta di un punto di svolta per la nostra professione in Sicilia – ha commentato Sangiorgio – poiché la Scuola svolgerà un’importante attività formativa in tutto il territorio regionale, con l’obiettivo di offrire, soprattutto ai giovani, percorsi altamente qualificati e specializzati, favorendo così nuove sfide e opportunità per lo svolgimento futuro della professione».
In linea con gli indirizzi e le politiche perseguite dal Consiglio nazionale, le Scuole si inseriscono nel progetto più ampio di riconoscimento legislativo dei titoli di specializzazione. «Grazie alla Saf, che per l’organizzazione dei corsi si avvale di un qualificato Comitato scientifico – ha spiegato il presidente – i commercialisti potranno accedere ai corsi di formazione a costi contenuti rispetto a quelli di mercato, assicurando comunque un livello qualitativo alto, tale da garantire l’accrescimento delle proprie competenze e capacità professionali nelle aree di specializzazione di interesse del professionista».