Il Mezzogiorno si candida a diventare snodo strategico tra Europa e Africa. A Maida, in provincia di Catanzaro, si è aperto il Global South Innovation 2025, forum internazionale che riunisce oltre cinquanta esperti, istituzioni e imprese per definire un nuovo modello di sviluppo per il Sud. L’obiettivo è ambizioso: trasformare il Mediterraneo in una piattaforma […]
“Oltre 9 mesi fa abbiamo presentato una proposta al Comune di Palermo che prevede l’esenzione dalle tasse comunali le imprese e i professionisti vittime di richieste estorsive e di usura, così come prevede la legge regionale 3/2012. Ad oggi non ci è stata data alcuna risposta in merito”. Ad affermarlo è Giuseppe Spera, presidente dell’Assci, Associazione per lo sviluppo e la salvaguardia del credito alle imprese.
«La legge regionale – spiega Spera – prevede l’esenzione da Imu, Tari, Tosap e imposta comunale sulla pubblicità alle aziende danneggiate dal racket e dell’usura. Diversi comuni siciliani – tra cui Partanna, Castelvetrano e Villabate – hanno già adottato e concesso questi benefici. Per questo riteniamo che anche il Comune di Palermo possa adottare provvedimenti analoghi per sostenere la cultura della legalità. Lo scorso giugno, così, abbiamo presentato una proposta ma a oggi nessuno ci ha risposto».