Sicilia Economia - News di economia, turismo e agricoltura in Sicilia.



Turismo, parte da Taormina la ristrutturazione del comparto in Sicilia

Si sono dati appuntamento alla settimana prossima per stilare insieme un progetto condiviso. Parte da questo impegno l’azione di Act, la giovane associazione dei commercianti di Taormina che alla presenza del neo assessore al Turismo della Regione Siciliana Sandro Pappalardo, ha organizzato il convegno “Re-strutturare il turismo in Sicilia”. Parla ai giovani universitari che stanno frequentando un master sul turismo, “non andate via – esordisce l’assessore – le vostre tesi siano spunto per migliorare le politiche regionali”. Si rivolge garbato ma senza peli sulla lingua ai tanti relatori e al folto parterre d’ospiti che hanno riempito il palazzo Duchi di Santo Stefano, “sentiamoci tutti responsabili se la Sicilia, nonostante il suo appeal, le sue bellezze storiche e naturalistiche, i borghi più belli d’Italia, le spiagge, la sua enogastronomia, scivola al nono posto tra la Regioni italiane in termini di accoglienza”.   “É inutile elencare una sfilza di problemi se poi non si riesce a proporre neppure una soluzione – sottolinea l’assessore – ognuno si assuma la responsabilità delle proprie competenze”.

“Raccogliamo l’invito dell’assessore e vogliamo incontrarlo a Palermo e fare sinergia – dichiarano Antonino Scandurra e Pietro D’Agostino, presidente e vicepresidente di Act Taormine –  perché quello che ci preme di più è far rivivere 365 giorni l’anno Taormina, confrontarsi con le Istituzioni e i rappresentanti di categoria sulle strategie programmatiche da mettere in campo non più procrastinabili”. E a proposito di competenze, l’assessore sgancia una polemica sul caso Taorte, l’ente commissariato, “non parlate di ritardi della Regione –  si rivolge a Sindaco e assessore – se al Consiglio comunale c’è chi blocca tutto”.

Taormina è, dunque, la città simbolo di una Sicilia che può contare su un bagaglio artistico culturale che richiama migliaia di visitatori ogni anno; su una riconoscibilità nel mondo come terra di arte, di turismo, di mare, di eccellenze enogastronomiche, che pure subisce una inversione di tendenza, spenta per cinque mesi l’anno, nonostante possa far leva su un tessuto imprenditoriale ricco e vivace che ha da sempre richiamato il jet set internazionale, esclusivo, di qualità.

Quattordici milioni di turisti nell’ultimo anno, “un dato imbarazzante” per l’europarlamentare Salvo Pogliese, nonostante i numeri positivi sui flussi di arrivi e partenze riportati da Rosario Dibennardo, vice presidente Federalberghi Sicilia e componente del CdA SAC, così come a Taormina neppure il G7 di maggio scorso è servito ad invertire il trend, come va incentivato il turismo congressuale per Vincenzo Tumminello, presidente di Sicilia Convention Bureau. Al convegno, dove il caso Taormina è stato il cardine su cui si è sviluppato il focus per analizzare lo stato di salute dell’intera offerta turistica in Sicilia, moderato dal giornalista Guglielmo Troina, vicecaporedattore del TGR Sicilia, hanno partecipato anche Ivo Blandina, presidente Camera di Commercio Messina,
Eligio Giardina, sindaco di Taormina,
Salvo Cilona, assessore comunale al Turismo di Taormina, Italo Mennella, presidente Associazione Albergatori Taormina.

“In cosa stiamo sbagliando? La Sicilia è un’isola eccezionale che nessuno vuole” si chiede l’assessore Pappalardo che annuncia alcune iniziative messe in campo dal proprio assessorato. “Il turismo è una scienza esatta non si improvvisa, fino a questo momento non si è saputo vendere il prodotto Sicilia e molta gente che parla è azionista di maggioranza dello sfacelo della Regione siciliana: mettiamoci tutti la mano sulla coscienza”.

[themoneytizer id=”16688-3″]

“Stiamo creando un brand unico, apriremo un master sul turismo ed entro un mese tracceremo delle linee guida per creare un’unica cabina di regia – ha anticipato – alla Bit di Milano il nostro stand è stato il più visitato in Europa, ma sei poi alle altre fiere internazionali come a Berlino o a Mosca, ogni città va per i fatti propri il lavoro viene vanificato”.

Altri due pilastri dell’attività assessoriale sono la fidelizzazione del turista e la destagionalizzazione.

“Siamo fuori dal circuito del turismo religioso, scolastico, bellico, della terza età, tutti flussi che si muovono lontani dalla stagione estiva – commenta – E poi bisogna attirare investimenti stranieri”. Come? Riconquistando concretezza e  credibilità internazionale: ecco la ricetta.

Dall’altro canto, i tanti interventi del pubblico sono ruotati attorno ad alcune questioni: dalla necessità di una legge che regolamenti il settore, la competitività sull’offerta a quella di implementare un sistema trasporti. In primo piano anche l’aspetto dei costi del personale e del mantenimento delle strutture durante l’inverno.

 

 

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ambiente

2 min

La Ugri- Servizi per l’Ambiente è un’ azienda palermitana che opera, prevalentemente, con i suoi servizi in tutta la Sicilia, ma che sviluppa attività anche oltre lo Stretto. Lavora sia con il pubblico che con il privato. Ascoltare i bisogni della comunità è la mission con la quale la Ugri affronta il lavoro rivolgendosi alle […]

1 min

Un milione e 100 mila euro per adeguare gli impianti elettrici di tre dighe in Sicilia, tutte nell’Ennese. Lo prevede un bando del dipartimento dell’Acqua e dei rifiuti pubblicato sul sito istituzionale della Regione Siciliana. In particolare, nella diga Olivo, in contrada Gritti a Piazza Armerina, verranno eseguiti lavori su distribuzione esterna, cabina elettrica, due gruppi […]

2 min

C’è ancora tanto da fare in Sicilia in tema di gestione e depurazione delle acque refluee urbane con una gestione contrassegnata dal caos frutto “di una infelice combinazione di incapacità politica e disorganizzazione tecnica”. E’ quello che scrive la commissione nazionale ecomafie nel rapporto finale sulla situazione in Sicilia. La commissione, guidata dal presidente Stefano […]

1 min

Il governo Musumeci, su proposta dell’assessore regionale al Territorio e all’Ambiente, nell’ultima seduta di giunta ha approvato il Paf (Prioritized Action Framework), il Piano delle azioni prioritarie per la Rete Natura 2000 siciliana. Questo importante traguardo permetterà alla Regione Siciliana di garantire ogni investimento utile alla tutela e alla valorizzazione del capitale naturale regionale. L’approvazione […]

2 min

Si è insediato ieri il tavolo tecnico presieduto dall’assessore regionale per il Territorio e l’ambiente, Toto Cordaro, per definire la strategia regionale per lo sviluppo sostenibile “La Sicilia Sostenibile”, in linea con gli obiettivi di Agenda 2030. Al tavolo hanno partecipato i rappresentanti dei dipartimenti in capo agli assessorati della Regione Siciliana ed esperti esterni […]