Sicilia Economia - News di economia, turismo e agricoltura in Sicilia.



Antiriciclaggio di denaro, Ue rafforza norme: verso autorità unica

Per combattere il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo, la Commissione Ue ha messo a punto un piano d’azione che aggiorna la lista dei Paesi terzi a rischio, e propone di istituire un’Autorità di vigilanza europea, per evitare i controlli frammentati che l’anno scorso hanno reso possibile lo scandalo della Danske bank, la banca danese attraverso le cui filiali estoni sono transitati oltre 200 miliardi di fondi sospetti, senza che nessuna autorità se ne accorgesse. L’obiettivo, per il vicepresidente Valdis Dombrovskis, è “chiudere le lacune nei controlli in cui si infiltrano i criminali”.

Per questo occorre creare un insieme di regole unico, possibilmente con un’autorità unica che supervisioni, come chiedevano già diversi Paesi, tra cui l’Italia, a novembre scorso. L’attuale normativa dell’Ue infatti, “benché efficace e di vasta portata, viene in genere applicata in modi molto diversi dagli Stati membri”, spiega Bruxelles. Con la conseguenza che le diverse interpretazioni “determinano lacune nel nostro sistema, che possono essere sfruttate dai criminali”.

La Commissione proporrà quindi un insieme più armonizzato di norme, e un’autorità unica, nel primo trimestre del 2021. Per ora, Bruxelles ha aggiornato la lista dei Paesi terzi a rischio riciclaggio, con i quali discuterà per affrontare insieme le problematiche rilevate. Sono stati aggiunti Bahamas, Barbados, Botswana, Cambogia, Ghana, Giamaica, Maurizio, Mongolia, Myanmar, Nicaragua, Panama e Zimbabwe.

CORRAO (M5S): NUOVE NORME ANTI-RICICLAGGIO NASCONO DA DIRETTIVA SCRITTA DAL M5S
“Il seme che avevamo piantato nel 2018 nella lotta al riciclaggio porta oggi i suoi frutti. L’annuncio della Commissione europea della creazione di una autorità unica di vigilanza è un impegno preso nel corso dei triloghi per la direttiva scritta dal Movimento 5 Stelle durante la scorsa legislatura e approvata a larga maggioranza dal Parlamento europeo. Ringraziamo la Commissione europea per aver mantenuto l’impegno preso e riteniamo ancor più significativo che questa proposta arrivi proprio oggi nel bel mezzo di una crisi economica. Come denunciato da più parti, i rischi di infiltrazione delle mafie nelle economie di molti Paesi europei sono aumentati e servono strumenti più efficaci e a livello sovra-nazionale per contrastare il riciclaggio di denaro che è oggi un problema europeo e non italiano”, così in una nota Ignazio Corrao, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, e relatore della direttiva antiriciclaggio approvata nel 2018 dal Parlamento europeo.
“Fino ad oggi – spiega ancora Corrao – è mancato lo spirito di collaborazione di alcuni Stati membri sul tema del riciclaggio di denaro nel settore bancario. I danni economici provocati dalla pandemia e l’iniezione di liquidità che gli Stati stanno trasferendo nell’economia legale richiedono necessariamente una strategia comune non più rinviabile. Continueremo a vigilare affinché a queste proposte seguano atti concreti”, conclude Corrao.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ambiente

2 min

La Ugri- Servizi per l’Ambiente è un’ azienda palermitana che opera, prevalentemente, con i suoi servizi in tutta la Sicilia, ma che sviluppa attività anche oltre lo Stretto. Lavora sia con il pubblico che con il privato. Ascoltare i bisogni della comunità è la mission con la quale la Ugri affronta il lavoro rivolgendosi alle […]

1 min

Un milione e 100 mila euro per adeguare gli impianti elettrici di tre dighe in Sicilia, tutte nell’Ennese. Lo prevede un bando del dipartimento dell’Acqua e dei rifiuti pubblicato sul sito istituzionale della Regione Siciliana. In particolare, nella diga Olivo, in contrada Gritti a Piazza Armerina, verranno eseguiti lavori su distribuzione esterna, cabina elettrica, due gruppi […]

2 min

C’è ancora tanto da fare in Sicilia in tema di gestione e depurazione delle acque refluee urbane con una gestione contrassegnata dal caos frutto “di una infelice combinazione di incapacità politica e disorganizzazione tecnica”. E’ quello che scrive la commissione nazionale ecomafie nel rapporto finale sulla situazione in Sicilia. La commissione, guidata dal presidente Stefano […]

1 min

Il governo Musumeci, su proposta dell’assessore regionale al Territorio e all’Ambiente, nell’ultima seduta di giunta ha approvato il Paf (Prioritized Action Framework), il Piano delle azioni prioritarie per la Rete Natura 2000 siciliana. Questo importante traguardo permetterà alla Regione Siciliana di garantire ogni investimento utile alla tutela e alla valorizzazione del capitale naturale regionale. L’approvazione […]

2 min

Si è insediato ieri il tavolo tecnico presieduto dall’assessore regionale per il Territorio e l’ambiente, Toto Cordaro, per definire la strategia regionale per lo sviluppo sostenibile “La Sicilia Sostenibile”, in linea con gli obiettivi di Agenda 2030. Al tavolo hanno partecipato i rappresentanti dei dipartimenti in capo agli assessorati della Regione Siciliana ed esperti esterni […]