Sicilia Economia - News di economia, turismo e agricoltura in Sicilia.



Dati positivi per il turismo in Sicilia: quasi raddoppiate le presenze nel 2022

Molto positivi i dati riguardanti i flussi turistici in Sicilia in questa prima parte del 2022: è ciò che emerge dalle statistiche su arrivi e presenze diffusi dal dipartimento Turismo della Regione, che vedono l’isola collocarsi tra le eccellenze italiane. Ecco il punto della situazione.

Presenze raddoppiate: la Sicilia torna ai livelli del 2019

I primi sette mesi del 2022 sono stati piuttosto positivi per il comparto turistico siciliano, che ha registrato numeri in fortissimo rialzo rispetto al 2020 e al 2021 con un netto avvicinamento ai livelli del 2019, considerato un anno d’oro per la regione. Secondo quanto registrato dal dipartimento Turismo della Regione Sicilia, infatti, l’isola ha segnato un +89% negli arrivi (circa 2,8 milioni) e un +93% nelle presenze (7,8 milioni), con valori ancora maggiori se si guarda al mercato straniero.

Gli arrivi di turisti dai Paesi esteri hanno fatto registrare, infatti, un +301% mentre per le presenze la variazione si attesa al +285% rispetto all’anno scorso. Aumenta leggermente anche la durata media dei soggiorni, già passata dai 2,8 giorni del 2019 ai 3,1 del 2021 e oggi a 3,2 giorni medi di permanenza.

I numeri evidenziano dunque un trend molto soddisfacente per l’intera filiera, frutto di un importante lavoro di valorizzazione delle bellezze regionali e di una crescente popolarità della Sicilia come destinazione di tendenza, soprattutto nei mesi estivi in cui la combinazione tra mare e patrimonio storico-culturale rappresenta un plus che poche altre mete riescono a offrire nella stessa misura.

Il turismo tra tradizione e nuove opportunità

I dati relativi ai flussi turistici aprono a diverse discussioni riguardanti non solo lo stato di salute attuale del comparto, sia in Sicilia che nel resto d’Italia, ma anche alle opportunità da cogliere nel prossimo futuro per restare in scia e continuare a migliorare i livelli dell’offerta complessiva. Se una regione come la Sicilia vanta infatti attrazioni naturalistiche e storiche di assoluto rilievo, che già da sole riescono a “vendere” la destinazione sul mercato nazionale e internazionale, è altrettanto vero che molto bisogna fare nell’ottica di alzare la qualità dei servizi e renderli sempre più a misura di turista.

I problemi infrastrutturali legati ai trasporti, per esempio, rappresentano tutt’oggi una delle maggiori pecche dell’isola a tre punte, che non riesce a garantire collegamenti rapidi tra le varie province rendendo complessi gli spostamenti per chi sceglie magari di non viaggiare con un’auto propria o a noleggio. Ciò limita chiaramente le opportunità per coloro che pur essendo interessati a toccare varie mete devono pianificare il viaggio tenendo conto delle reali possibilità offerte dal trasporto pubblico.

Altrettanto importante sarà la capacità di integrare in modo sempre più efficiente le tecnologie digitali ai servizi proposti in loco. Il web è infatti oggi un vasto contenitore in cui trovano spazio servizi e attività di varia natura, dal gioco sulle piattaforme dedicate a blackjack e altri svaghi di carte alle comunicazioni interpersonali, dallo streaming audiovisivo fino appunto alle prestazioni in ambito turistico. Utilizzare internet e il digitale per migliorare le relazioni tra strutture ricettive e utenti, per assicurare prenotazioni più rapide sia in hotel che nei servizi di mobilità, ma anche per offrire esperienze più coinvolgenti e immersive nei vari siti di interesse come accade con la realtà virtuale e aumentata, significa infatti portare l’intera offerta turistica su un livello più alto e avvicinarsi ai bisogni delle varie fasce di utenza.

Le mete siciliane più di tendenza nel 2022

Come visto l’intera Sicilia ha fatto segnare numeri molto interessanti per ciò che riguarda presenze e arrivi sull’isola, ma chiaramente vi sono mete che risultano particolarmente apprezzate sia dai turisti provenienti dal resto d’Italia che da quelli stranieri. In generale, sempre molto amate risultano essere le destinazioni più tradizionali, come il capoluogo di regione Palermo con la sua ricca proposta architettonica e culturale a cui affiancare le vicine mete marittime di Mondello e Cefalù, ma anche l’area del catanese, che attrae sia gli appassionati delle città storiche quanto gli amanti del trekking e della natura, che non possono certo rinunciare a una passeggiata sull’Etna. In forte crescita anche le isole, come nel caso di Favignana e delle Egadi, quest’anno molto richieste soprattutto dai turisti provenienti da Germania e Austria, in cerca di relax, natura e un mare cristallino difficilmente rintracciabile altrove.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ambiente

2 min

La Ugri- Servizi per l’Ambiente è un’ azienda palermitana che opera, prevalentemente, con i suoi servizi in tutta la Sicilia, ma che sviluppa attività anche oltre lo Stretto. Lavora sia con il pubblico che con il privato. Ascoltare i bisogni della comunità è la mission con la quale la Ugri affronta il lavoro rivolgendosi alle […]

1 min

Un milione e 100 mila euro per adeguare gli impianti elettrici di tre dighe in Sicilia, tutte nell’Ennese. Lo prevede un bando del dipartimento dell’Acqua e dei rifiuti pubblicato sul sito istituzionale della Regione Siciliana. In particolare, nella diga Olivo, in contrada Gritti a Piazza Armerina, verranno eseguiti lavori su distribuzione esterna, cabina elettrica, due gruppi […]

2 min

C’è ancora tanto da fare in Sicilia in tema di gestione e depurazione delle acque refluee urbane con una gestione contrassegnata dal caos frutto “di una infelice combinazione di incapacità politica e disorganizzazione tecnica”. E’ quello che scrive la commissione nazionale ecomafie nel rapporto finale sulla situazione in Sicilia. La commissione, guidata dal presidente Stefano […]

1 min

Il governo Musumeci, su proposta dell’assessore regionale al Territorio e all’Ambiente, nell’ultima seduta di giunta ha approvato il Paf (Prioritized Action Framework), il Piano delle azioni prioritarie per la Rete Natura 2000 siciliana. Questo importante traguardo permetterà alla Regione Siciliana di garantire ogni investimento utile alla tutela e alla valorizzazione del capitale naturale regionale. L’approvazione […]

2 min

Si è insediato ieri il tavolo tecnico presieduto dall’assessore regionale per il Territorio e l’ambiente, Toto Cordaro, per definire la strategia regionale per lo sviluppo sostenibile “La Sicilia Sostenibile”, in linea con gli obiettivi di Agenda 2030. Al tavolo hanno partecipato i rappresentanti dei dipartimenti in capo agli assessorati della Regione Siciliana ed esperti esterni […]