La casa green fa bene all’ambiente e anche al portafoglio. Nell’ultimo anno, complici le aspettative sul calo dei tassi di interesse e le offerte lanciate da alcune banche per cavalcare l’onda della direttiva Ue sull’efficientamento energetico degli immobili, il costo dei mutui per abitazioni di Classe A e B ha segnato una forte contrazione. Secondo […]
L’avvocato Piero Amara finisce di nuovo in manette. L’arresto è stato eseguito nell’ambito di un’operazione della Guardia di Finanza e della Polizia coordinata dalla Procura di Potenza.
Nell’ambito di questa inchiesta una nuova misura cautelare è stata notificata dai magistrati di Potenza all’ex procuratore di Taranto Carlo Maria Capristo. Per l’ex capo della Procura ionica è stato disposto l’obbligo di dimora a Bari. A quanto si apprende l’ordinanza comprende anche misure cautelari nei confronti di altri indagati: in carcere sono finiti l’ex legale di Eni, Piero Amara, e il poliziotto Filippo Paradiso. Ai domiciliari l’avvocato Giacomo Ragno. I fatti contestati risalirebbero al periodo nel quale Capristo era procuratore a Taranto e riguarderebbero anche un patteggiamento legato all’ex Ilva. Nel maggio 2020 Capristo è stato arrestato (tornato libero ad agosto) nell’ambito di un’altra inchiesta per la quale è attualmente a processo per tentata concussione, falso in atto pubblico e truffa aggravata.