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Gino Pozzo promette cambiamenti per riportare gli Hornets in Premier League

In seguito alla recente e sfortunata retrocessione del Watford FC dalla Premier League a seguito della sconfitta per 3-2 contro l’Arsenal, il proprietario Gino Pozzo ha rilasciato dichiarazioni, promettendo di apportare cambiamenti ormai necessari, e portare un nuovo approccio alla gestione della sua squadra di calcio.

Gino Pozzo

Il proprietario del Watford FC Gino Pozzo è un membro della nota famiglia Pozzo, dalla reputazione ormai leggendaria nel panorama del calcio europeo. Conosciuta per il suo caratteristico approccio al mercato e all’ingaggio dei giocatori, questa famiglia italiana gestisce il suo impero calcistico internazionale, che include anche la proprietà dell’Udinese Calcio FC in Italia, e una volta anche il Granada FC in Spagna, in modo ben diverso da quanto fatto dalle proprietà di qualsiasi club calcistico in tutta Europa.

Gino è un sostenitore del mantenere sempre fresche le energie della squadra, non permettendo mai a nessun giocatore o allenatore di rimanere oltre quanto gli sia necessario. Dopo aver salvato il club in difficoltà nel 2014 e averlo portato alla Premier League in sole quattro stagioni, Pozzo si è guadagnato il rispetto e l’ammirazione dei fan e dei seguaci del club, nonché dei giocatori stessi, molti dei quali hanno avuto la stravolgente opportunità di mostrare il loro talento nel panorama del calcio europeo, proprio grazie a Pozzo e alla sua famiglia.

Ciononostante, Pozzo ha sorpreso i tifosi del club nell’ultimo anno, in quanto al suo solito entusiasmo per il rinfrescare lo spogliatoio con nuova linfa si erano sostituiti dei semplici cambi nello staff tecnico della squadra, senza alcun acquisto significativo di nuovi giocatori. Pur essendosi alternati ben tre diversi allenatori tra il 2019 e il 2020, il club non è riuscito a chiudere positivamente i trasferimenti estivi richiesti dall’allora allenatore Javi Gracia, nell’estate del 2019. E questo potrebbe essere costato caro agli Hornets.

Pur essendo tanti gli osservatori esterni che incolpano Pozzo del deplorevole 19esimo posto degli Hornets in Premiere League alla fine della stagione 2019/20, i tifosi del club hanno ancora fiducia in Pozzo, e rimangono convinti che l’imprenditore possa riportare il club in Premier League. Molti sperano che Pozzo possa riutilizzare le sue passate strategie di mercato aggressive, e la sua comprovata esperienza nel portare a termine alcuni dei trasferimenti più intelligenti nel panorama del calcio europeo, molti dei quali hanno portato alcuni dei migliori giocatori emergenti del mondo a Vicarage Road.

In una dichiarazione ufficiale rilasciata da Pozzo e dal suo braccio destro Scott Duxbury, il presidente ha espresso il suo rammarico per gli errori commessi e costati al club il suo prestigioso status, pur ribadendo il suo impegno per il futuro del club, per ricostruire la sua reputazione e restituirgli la Premier League.

“Abbiamo sempre detto di essere qui per il lungo termine, e non permetteremo a questo momento di grande delusione di fermare il continuo sviluppo di questo club nei prossimi otto anni e oltre”, ha dichiarato Pozzo. “Abbiamo appreso dagli errori e faremo dei cambiamenti, ma da oggi andiamo avanti. Dobbiamo accettare una sfida diversa.”

Il Watford è stato retrocesso in Sky Bet Championship in seguito alla recente sconfitta per 3-2 contro l’Arsenal e al licenziamento dell’allenatore Nigel Pearson, il terzo mister ad allenare gli Hornets durante la sfortunata stagione 2019/20. Dopo che Javi Gracia è stato lasciato andare nonostante l’impressionante traguardo del club nel 2019, durante il quale ha giocato la sua prima finale di FA Cup dai suoi tempi di gloria a cavallo degli anni ’80, Quique Sanchez Flores è stato allenatore per poco, fino a quando Nigel Pearson è stato scelto per sostituirlo nel dicembre del 2019.

Molti credono che sia stato un errore da parte di Pozzo licenziare Pearson con sole due partite ancora da giocare nella stagione, sostenendo che la mancanza di stabilità, unita agli effetti negativi della pandemia Covid sul morale dei giocatori, potrebbe aver indebolito la squadra e portato a delle prestazioni mediocri, e ad una sfortunata retrocessione.

Gli Hornets non hanno giocato particolarmente bene sin dalla ripresa della Premier League dopo il lockdown della pandemia, e durante le ultime due partite contro Manchester City e Arsenal, le loro scarse prestazioni hanno alla fine portato la squadra a perdere il suo ambito posto tra i big d’Inghilterra.

In passato, La leadership di Pozzo aveva portato a un continuo ricambio di giocatori al Watford, che inizialmente aveva prodotto risultati notevoli, elevando il club allo status di squadra della massima serie, e rimanendoci per cinque anni consecutivi. Dopo aver ricostruito la rosa degli Hornets per quasi tutte le stagioni, la decisione di Pozzo di rinunciare all’opportunità di rinforzare la squadra con nuovi trasferimenti durante l’estate del 2019 ha sorpreso molti.

Nonostante questo, i fan degli Hornets rimangono fedeli a Pozzo. Per molti, le incoerenti decisioni strategiche prese da Javi Gracia, Sanchez Flores e Pearson hanno giustificato la decisione di Pozzo di continuare a cercare un allenatore più adatto, che possa cementare un’identità più solida nella squadra. Molti difendono e sostengono l’atteggiamento “perfezionista” di Pozzo, e sono fiduciosi del fatto che alla fine riuscirà a mettere su una squadra più forte e di maggior successo, in vista del futuro.

Nella sua dichiarazione ufficiale dopo la retrocessione del club, Pozzo ha fatto grandi promesse. “State tranquilli, faremo tutto quanto in nostro potere per riportare il Watford Football Club in Premier League, crediamo tutti di potercela fare”, ha garantito a giocatori e tifosi.

Il presidente ha anche ricordato ai seguaci del club i risultati ottenuti durante il suo periodo di leadership, sottolineando in particolare il ravvivarsi del rapporto con la comunità di Watford, evidenziato dal solido e generoso sostegno che il club ha offerto al Sistema Sanitario Nazionale Britannico, nel rendere disponibili le sue strutture all’ospedale generale di Watford, per prestare un tanto necessario supporto comunitario durante la pandemia.

“Il fatto di aver trasformato il Vicarage Road Stadium e costruito un club di vera sostanza – con legami con la comunità che fanno invidia a molti – è motivo di grande orgoglio”, ha ricordato Pozzo ai suoi tifosi.

“Faremo cambiamenti per quanto riguarda la squadra, ci renderanno più forti e pronti ad affrontare le sfide che ci attendono, oltre a riaccendere la passione che da sempre contraddistingue questo grande club.”

I tifosi rimasti fedeli agli Hornets anche durante le loro ore più buie prima dell’Era Pozzo si sono aggrappati a queste promesse, credendo nella capacità di Pozzo di guidare il club ancora una volta fuori da acque agitate, e di tornare nella massima serie, dove potrà continuare a fare la storia del calcio come una delle squadre “underdog” più amate del calcio inglese, che risorgerà ancora una volta per tornare alla ribalta.

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