La casa green fa bene all’ambiente e anche al portafoglio. Nell’ultimo anno, complici le aspettative sul calo dei tassi di interesse e le offerte lanciate da alcune banche per cavalcare l’onda della direttiva Ue sull’efficientamento energetico degli immobili, il costo dei mutui per abitazioni di Classe A e B ha segnato una forte contrazione. Secondo […]
E’ stato sottoscritto il protocollo di collaborazione per lo sviluppo della “Filiera corilicola siciliana” tra l’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea e i primi partner individuati nell’Ente di Sviluppo Agricolo e nell’Associazione Culturale Nebrodi.
Si tratta di un atto molto importante che rappresenta la prima occasione di sperimentazione di forme di aggregazione ed organizzazione dei vari segmenti produttivi ed imprenditoriali di settore finalizzato alla promozione di una filiera agroalimentare in Sicilia. Rappresenta, in particolare il primo step di un processo molto articolato che, una volta condiviso da un significativo pool di produttori, di imprenditori del settore dello stoccaggio e della commercializzazione, del settore della trasformazione e di quello della utilizzazione delle produzioni corilicole della Sicilia, rappresentati, oltre che nel contesto nebroideo ed etneo, anche nel contesto madonita e degli Erei, (la superficie occupata dai noccioleti in Sicilia impegna una superficie totale di circa 14.000 ettari) potrà affrontare ogni aspetto organizzativo e di intervento in armonia con le previsioni dello specifico Piano regionale di settore per il “Nocciolo”, già adottato dalla Regione nel 2012.
La sottoscrizione giunge a completamento del lungo iter avviato dall’Associazione Culturale Nebrodi che, a far data dal 30 maggio 2014, a conclusione di una specifica e molto partecipata iniziativa tenutasi ad Ucria, lanciò l’iniziativa della costituzione della filiera e cominciò a raccogliere le adesioni da parte di tutti gli operatori interessati.
Il succedersi di svariati Assessori Regionali nella titolarità dello specifico Assessorato ha, certamente, condizionato e dilatato i tempi di maturazione del provvedimento che, adesso, dovrà essere “portato” sul territorio, attraverso specifiche azioni di animazione e di rinnovo ed allargamento delle adesioni, al fine di assicurare al processo la migliore rappresentatività territoriale e imprenditoriale possibile.
Alla sottoscrizione del protocollo di collaborazione, in questa prima fase, hanno preso parte i rappresentanti istituzionali dell’Assessorato Regionale al ramo, dell’Ente di Sviluppo Agricolo della Sicilia e il Presidente dell’Associazione Culturale Nebrodi, l’Associazione promotrice del processo, il prof. Matteo Florena.
La parola, adesso, passa al territorio che dovrà sapersi fare adeguato interprete di questa inedita ed imperdibile sperimentale occasione di valorizzazione delle produzioni locali di alto valore territoriale e identitario.