La casa green fa bene all’ambiente e anche al portafoglio. Nell’ultimo anno, complici le aspettative sul calo dei tassi di interesse e le offerte lanciate da alcune banche per cavalcare l’onda della direttiva Ue sull’efficientamento energetico degli immobili, il costo dei mutui per abitazioni di Classe A e B ha segnato una forte contrazione. Secondo […]
Palermo – Dal 2015 al 2017 il Pil della Sicilia è cresciuto del 3,6 per cento, in assoluto un incremento contenuto ma che segnala che siamo usciti dalla crisi pari a una guerra.
E’ questo uno dei principali elementi che emergono dal 46° Report Sicilia, il Rapporto sull’economia siciliana del Diste Consulting, che dal 1995, ventidue anni, viene puntualmente presentato dalla Fondazione Curella.
Positivi anche gli andamenti dell’occupazione che, secondo il Report, nei tre anni è cresciuta del 2.7 per cento, in assoluto dal 2015 con un saldo di 20.590 addetti. Anche se il tasso di disoccupazione per i noti effetti statistici dovuti all’ingresso di nuove persone nel mercato del lavoro è aumentato fino al 22 per cento.
Interessante l’aumento degli investimenti fissi lordi nel 2015 del 4.6 per cento. “Certo – spiega Pietro Busetta, presidente della Fondazione Curella – siamo usciti dalla guerra ma lontani dai tassi di crescita necessari alla nostra regione per diventare una regione a sviluppo compiuto”.
I dati completi saranno diffusi mercoledì 22 febbraio in occasione della conferenza stampa di presentazione del rapporto.