L’Unione Europea, con il Regolamento (UE) 2023/1115, è stata chiara: nessun prodotto legato alla deforestazione potrà più essere commercializzato nel mercato europeo. L’obiettivo è ambizioso: proteggere le foreste, combattere il cambiamento climatico e fermare un processo che, dal 1990, ha cancellato 420 milioni di ettari di boschi nel mondo. Una perdita che non è solo […]

Pronta, articolata e concreta la risposta del garante che, con una nota inviata al Ministero dell’Economia e Finanza e all’Agenzia delle Entrate, prendendo atto delle perplessità manifestate a nome della categoria e dei contribuenti, dall’Ordine dei Commercialisti, invita gli Enti sopraccitati a “voler assumere qualche iniziativa al fine di trovare soluzioni concrete alla problematica, manifestata da più parti, accogliendo le richieste dei professionisti, riconoscendo l’oggettiva incertezza della norma, onde evitare di esporre all’applicazione delle sanzioni i contribuenti i quali, in presenza di una norma non chiara, potrebbero trovarsi in una situazione di irregolarità non avendo applicato, sin dall’inizio dell’anno, le nuove disposizioni, transitando nel regime di applicazione di imposta ordinario”.
Una risposta, quella del garante del contribuente della Sicilia, salvatore Forastieri, molto apprezzata dal coordinatore degli ordini Attinelli: “il garante – commenta il presidente dell’Odcec di Ragusa- ha risposto con solerzia alla nostra richiesta, prendendo atto della fondatezza delle nostre istanze ed attivandosi prontamente per addivenire ad una soluzione in tempi brevi”